FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] M.F. capuccinorum, Romae 1852, p. 20;Bonaventura da Sorrento, Icappuccini della provincia monastica di Napoli, Sant'Agnello di Sorrento 1879, p. 43;Apollinaris a Valentia Bibliotheca fratrum minorum capuccinorum provinciae Neapolitanae, Romae-Neapoli ...
Leggi Tutto
MARTINELLI (De Martini), Fioravante
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1599 da un tal Grato o Claudio De Martini, romano.
Di umili origini, per sostentarsi abbracciò, in data non precisata, la vita [...] secolo, a cura di J. Connors - L. Rice, Roma 1991; G. Bonaccorso, L’abitazione di Francesco Borromini al vicolo dell’Agnello: ambienti, oggetti e personaggi, in Francesco Borromini. Atti del Convegno internazionale, Roma… 2000, a cura di C.L. Frommel ...
Leggi Tutto
ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] ma non accessibili, in corso di digitalizzazione). Per la produzione di Orsi si rimanda alle principali raccolte bibliografiche: G. Agnello, Bibliografia completa delle opere di P. O., in P. O. (1849-1935), a cura di U. Zanotti Bianco, in ...
Leggi Tutto
LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] n. 1, pp. 47-70; E. Landolt, Storicità e sistematicità teoretica in V. L., in Il Contributo, XIV (1990), pp. 51-57; L. Agnello, Filosofia e pedagogia nel pensiero di V. L., in Id., Saggi e discorsi di varia pedagogia, Messina 1992, pp. 115-132; S. Lo ...
Leggi Tutto
CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] 163 s.; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di C. A. Nallino, III, 2, Catania 1938, pp. 647 s.; G. Agnello di Ramata, Isarcofagi donati da Ruggero II alla chiesa di Cefalù e trasportati a Palermo per ordine di Federico II, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] tardi, dichiarò nullo l'accaduto, spiegando che quelli che avevano così agito con lui volevano accoppiare ad un solo aratro un agnello e un toro indomito. Né egli poteva in alcun modo essere utile alla Chiesa d'Inghilterra. Tutto ciò ebbe luogo il ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] evangelica sarebbe stato reso visibile dopo la grande epurazione nell'abito stesso della nuova "religione": una pelle di candido agnello l'estate, due l'inverno; un cappuccio con una croce e un collare ferreo con la scritta: "Ovis mancipium ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , per ricevervi la consacrazione episcopale dalle mani di C., a Roma, dove giunse nell'aprile del 709, secondo l'attestazione di Agnello (ma nel 708, dopo il 13 di maggio, se si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] come fonte, al centro della quale vi è un medaglione con la Trinità, sorretto da due Putti e sormontato dall’Agnello mistico. A Ottoni dovrebbe spettare il modello per quest’ultima figura, eseguito dapprima in alabastro e quindi, secondo un nuovo ...
Leggi Tutto
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] vera e propria con il gisant al di sopra, e dalla base con i putti che reggono lo stemma del cardinale (un agnello sormontato da un libro), mentre più in basso sono altri due stemmi Agnifili, ascrivibili però agli eredi del celebre porporato, come si ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....