COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , per ricevervi la consacrazione episcopale dalle mani di C., a Roma, dove giunse nell'aprile del 709, secondo l'attestazione di Agnello (ma nel 708, dopo il 13 di maggio, se si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] presenti nella basilica dei SS. Cosma e Damiano sia nell'abside (Cristo che cammina sulle nuvole), sia nell'arco absidale (l'Agnello in trono e i seniori offerenti corone). La figurazione absidale è ripetuta a S. Cecilia, dove nell'arco trionfale è ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] che sono segnati con il «marchio della Bestia», cioè del potere della polis, e coloro che invece recano scritto sulla fronte il nome dell’Agnello e il nome del Padre suo (cfr. Ap 13,1-14,5), propria delle comunità della fine del I secolo di cui parla ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] , 1888, pp. 183-86; Chronicon Moissiacense, a. 741, ibid., Scriptores, I, a cura di G.H. Pertz, 1826, p. 293; Agnello, Liber pontificalis ecclesiae Ravennatis, cc. 155-59, ibid., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, a cura di G ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] et Karolini aevi tom. I, in M.G.H., Epistolae, III, a cura di W. Gundlach-E. Dümmler, 1892, pp. 507-58.
Agnello, Liber pontificalis ecclesiae Ravennatis, cc. 155-59, in M.G.H., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, a cura di G ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] Simmaco. Oltre al citato Fausto, destinatario di molte lettere di Ennodio, alle fila dei simmachiani si può aggiungere il patrizio Agnello (ibid., epp. 4, 18; 7, 15-16), il patrizio Agapito (ibid., ep. 4, 6), il "vir clarissimus" Asterio (ibid., epp ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nei ranghi, ma continuava a sopravvivere una forte corrente antiromana - cui aveva dato voce il Liber pontificalis di Agnello di Ravenna una ventina d'anni prima del pontificato di N. - che periodicamente alimentava tentativi di indipendenza, come ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] Cristo, tende a vivificare tutta la carne. È il fiume d'acqua viva dell'Apocalisse che, diffuso dal trono di Dio e dall'Agnello, crea, ovunque passa, il paradiso, il giardino delle anime viventi.
La santità è la vocazione di ogni uomo. E non ci sono ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 'inferno (Eriksson, 1964).
Altrove la personificazione delle buone azioni è sostituita da un calice, da una croce o dall'agnello, a indicare che la salvazione è il frutto dell'azione redentrice del Cristo e dei sacramenti (timpano delle cattedrali di ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] da Ea a Marduk, proseguivano così:
Fila una fune screziata con la lana di un capretto non accoppiato e di un agnello non accoppiato [cioè rispettivamente nero e bianco]. Il re, figlio del suo dio, che come il Luminare [Sin] tiene in vita ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....