PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 262; Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 7-187; Agnello di Ravenna, Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, a cura di O. Holder-Egger, ivi, pp. 265-391: 337; C. Brühl, C. Violante ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Roma, BAV, Arch. S. Pietro, A.64 ter, c. 50r; Iacobini, 1989a; 1991), con indosso la tiara, le braccia protese verso l'Agnello di Dio, il cui sangue zampilla all'interno di un calice; l'Ecclesia Romana, in forma di Maria Regina, si trova in posizione ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] (Palermo). Il cosidetto "Tempio di Diana", Notizie degli scavi di antichità, s. VI, 5, 1929, pp. 273-295; G. Agnello Di Ramata, La Domus Regia di Ruggero II in Cefalù, "Atti del Convegno internazionale di studi ruggeriani, Palermo 1954", Palermo 1955 ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] mosaici della cupola e i loro simboli nei pennacchi, con la figura di Cristo o con un suo simbolo (croce, agnello) nella parte centrale superiore della composizione. Esempi rilevanti sono la cupola del 400 ca. del battistero di Napoli (Wilpert, 1916 ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] magici (cfr. sotto 2 a). Come prova della sua arte, con lo stesso procedimento aveva tramutato un vecchio ariete in un agnello. Dopoché le fanciulle ebbero ucciso Pelia, M. non mantenne la promessa e fuggì con Giasone a Corinto. Qui si svolgono gli ...
Leggi Tutto
TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] quasi esclusivamente pezzi erratici, come quelli reimpiegati nel portale dello ḥammām ῾Izz al-Dīn, dove si possono osservare un agnello tra due rosette, due conchiglie e un'iscrizione con il nome di s. Giacomo.
Bibl.: C. Enlart, Les monuments ...
Leggi Tutto
BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] la data di posa della prima pietra della chiesa di S. Maria a Siracusa, progettata da un Michelangelo Bonamici (S. L. Agnello, Michelangelo Bonamici,ignorato architetto del sec. XVII, in Archivi, XI-XVI [1944-49], pp. 186-199): forse è un parente del ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] il legame di G. con le idi, feriae Iovis; in ;questo giorno il flamen dialis gli sacrificava in Campidoglio un agnello bianco portato in processione solenne lungo la Via Sacra.
Al G. signore dei fenomeni meteorici sono stati ricondotti generalmente ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] restauro del 1916-1919, del battistero degli Ariani. Si deve tuttavia ricordare che l'esistenza di gipsea metalla è ricordata da Agnello, oltre che nella basilica Ursiana e nella chiesa di Santa Croce, anche nel battistero Neoniano, nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] , Vita Benedicti abbatis Anianensis et Indensis, a cura di G. Waitz, in MGH. SS, XV, 1, 1887, pp. 198-220: 204-205; Agnello di Ravenna, Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, a cura di O. Holder-Egger, in MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 265-391: 387 ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....