BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] da un'edicola a sesto acuto poggiante su colonne e telamoni e da un sarcofago dalla fronte tripartita ornata dall'Agnello mistico e leoni araldici laterali, con la figura del giacente accompagnato da angeli e diaconi: di tipologia vicina a opere ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] alla Vergine, quindi deponendo il piccolo corpo del Bambino sul risvolto lanoso del manto della Madre, allusione all’agnello sacrificale, richiamato anche dalla collana di rosso corallo. Un riflesso di luce bianca rischiara, dal basso, l’architrave ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] un forte risalto plastico e sia l'iconografia - anche delle incisioni del verso raffiguranti l'Albero della vita e l'Agnello mistico - sia lo stile sembrano dipendere dalla coeva produzione miniata.Uno dei primi personaggi-chiave dello sviluppo della ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] trasportava giù nel vicino uadi Bu Turchia. Di prodotti d'arte di contenuto cristiano ricordiamo un marmoreo agnello accosciato, trovato nella cappella bizantina dell'Apollonion insieme con i frammenti architettonici coevi già menzionati.
Bibl.: Per ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , una riedizione aggiornata del mosaico dei Ss. Cosma e Damiano.Anche la scena apocalittica dell'arco dell'abside (l'Agnello e i Ventiquattro vegliardi dell'Apocalisse) può aver avuto a modello il mosaico della stessa chiesa romana ma anche, di ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] probabilmente versata sul neofita per mezzo di brocche. A Roma e altrove essa sgorgava talvolta da orifizi impreziositi da figure di agnelli e cervi d'oro o d'argento, oppure, come accadeva nel b. di S. Stefano a Milano, attraverso le colonne del ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Giovanni nell'isola di Patmos, Risurrezione di Drusiana, Ascensione). Sulla parete di fondo vi è un'immagine dell'Agnello mistico, quasi interamente scomparsa, mentre nella volta erano i simboli degli evangelisti entro clipei, di cui si conserva solo ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 1958; P. Chiolini, I caratteri distributivi degli antichi edifici. Gli edifici romani, gli edifici del Medio Evo, Milano 1959; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell'età sveva, Roma 1961; R.A. Brown, H.M. Colvin, A.J. Taylor ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] degli archi trionfali. Essi sono sostituiti a Ravenna da raffigurazioni allegoriche della maiestas (Agnello di Dio o il monogramma di Cristo tra agnelli o pavoni), che probabilmente però risalgono anche essi a motivi dell'Oriente romano. Comunque ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] in cui è raffigurato "uno Christo bambino de età cerca uno anno, che uscendo quasi de bracci ad la mamma piglia uno agnello, et pare che lo stringa. La mamma quasi levandose de grembo ad Santa Anna piglia el bambino per spicarlo da lo agnellino ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....