PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] assenza di opere certe, ad Antonio è stata riferita da tempo (Ridolfi, 1882) la lastra scolpita della tomba-altare di S. Agnello nel duomo di Lucca, con la figura distesa del santo, opera di grande raffinatezza esecutiva.
Sempre ad Antonio sono state ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] in passato 1700), e forse di un momento non lontano le tre tele del soffitto della navata mediana della chiesa di Sant'Agnello di Sorrento, raffiguranti l'Ultima Cena, la Trinità e La lavanda dei piedi, e l'altra dei depositi della Galleria nazionale ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] di S. Domenico di Perugia ed oggi anch'esso nella Galleria nazionale dell'Umbria. Anche il Riccio di pastorale con l'Agnello Mistico, conservato nella cattedrale di Todi (assegnato dal Santi alla prima metà del sec. XV e da lui attribuito ad "un ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] (sia pure con molta cautela e con giudizi che non sono del tutto concordi) anche la Vergine col Bambino e l'agnello di Milano (Museo Poldi Pezzoli), derivata liberamente dalla Vergine e s. Anna di Leonardo al Louvre, e attribuita dubitativamente all ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] tela del 1655, distrutta durante l'ultima guerra, con la Vergine in gloria traangeli e i ss. Aspreno e Agnello abate (Napoli, chiesa di S. Maria Antesaecula), opere in cui la destinazione devozionale condizionò il pittore a inserire stilemi moderni ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] della forma e prassi descrittiva quattrocentesca. Al tragico destino del Salvatore alludono il lamento funebre degli angeli, l'agnello inerte al braccio dell'offerente e la fasciatura sudario del Bambino; nei pastori il G. eseguì, probabilmente, i ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] della cappella del SS. Sacramento in S. Lorenzo in Damaso a Roma. Nella volta si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno Padre e lo Spirito Santo risulta perduta dall'inizio del sec. XIX. La fama ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] . intraprese la decorazione a fresco degli otto spicchi nella cupola interna della chiesa raffigurandovi il Padre Eterno con l'agnello e i re dell'Apocalisse. Dell'opera, che fu terminata nel 1600 dal compagno senese Pietro Sorri, dovrebbero spettare ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] l’incarico di eseguire il Ritratto di Giuseppe Brivio (Milano, Raccolta d’arte dell’ospedale Maggiore).
Nel 1941 presentò L’agnello ferito (ripr. in Cimatti, 1972, p. 91) alla III Mostra del Sindacato nazionale fascista di Milano.
Trasferitasi come ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] (secondo alcuni non del C. ma della sua cerchia) di incerto soggetto (Storie della Passione o,più verosimilmente, Profeti e l'Agnello divino sulla croce distesa fra il sole e la luna adorato dai ss. Pietro e Paolo). IlGhiberti e il Vasari inoltre ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....