GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] "Gaddus Zenobii", accanto al figlio Taddeo e al nipote Agnolo al quale il dipinto è attribuito (ma per Bellosi, 1980 gennaio 1328 (stile fiorentino, 1327) relativo a un pagamento a "Gaddo dipintore" per l'esecuzione di "braccioli" all'altare di S. ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] più difficile dal punto di vista stilistico. Infondata l'attribuzione ad Agnolo di Ventura (Vasari, Le Vite, II, 1967, p. 129 o minore insistenza - sono quelli dello stesso Cimabue, di GaddoGaddi (v.), Pietro Cavallini (v.), Filippo Rusuti (v.), ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di A. Allori, la pala d'altare è di Agnolo Bronzino.
La policromia intensa e preziosa di questa architettura parte del gruppo di artisti che, sotto la direzione del cav. Gaddi, allestì gli apparati effimeri per le nozze di Ferdinando I e Cristina ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] testamento il 21 sett. 1607: testimoni furono G. Amadori, Agnolo e Francesco Favill, M. D'Aquilio, e gli artisti Iacopo circa, variamente identificato: Berti); il portale dell'orto del Gaddi; il rifacimento di S. Gaggio per Bartolomeo Corsini (1602 ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] che fosse avviato nel 1504, in relazione al matrimonio di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi (committenti anche del ventenne Raffaello, che del Belvedere, ma non va dimenticato il Torso Gaddi visibile a Firenze – il Cristo michelangiolesco rappresenta ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] 68), collocato sull’altare della cappella omonima affrescata da Taddeo Gaddi, l’erede fiorentino ufficiale del grande maestro. È una Benedetto da Maiano e accompagnata da un’epigrafe di Agnolo Poliziano.
Le ricerche condotte in questi ultimi anni ...
Leggi Tutto
GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] Boskovits (1975, p. 209 n. 33) che sottolinea il debito stilistico dell'artista nei confronti più di Taddeo Gaddi che della bottega dell'Orcagna. La propensione all'irrigidimento delle formule giottesche, caratteristica di gran parte dell'opera del ...
Leggi Tutto