DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] in S. Croce, e quello all'interno della medesima (1435 c.), dove a coppib di cherubini e serafini si alterna l'AgnusDei (Btunetti, 1958, 1962).
Più problematica risulta invece l'attribuzione al D. del rilievo in stucco della sagrestia vecchia coi Ss ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] realizzò, fra l'altro, il palazzo del governo, iniziato il 6 nov. 1926 e finito nel '27, e la chiesa dell'AgnusDei, che con il campanile rastremato sulla facciata è la sua invenzione più estrosa e vivace, nella sapiente calligrafia delle linee, e la ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] speziali. Il 28 febbr. 1446 è pagato per un giglio fiorentino fra due putti ed il 19 dicembre 1446 per un AgnusDei sopra un organo, di cui aveva dorato i capitelli (G. Poggi, Il Duomo di Firenze).
Tralasciando per ora taluni importantissimi dipinti ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] vita di s. Giovanni Battista. Nel S. Giovanni che va nel deserto e nell'Incontro con Cristo presso il Giordano (Ecce AgnusDei), G. enfatizza le leggi della prospettiva e la resa realistica delle forme del paesaggio - come, per esempio, gli sfondi ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] 1419 gli Operai del duomo pagarono G. per due rilievi scolpiti con gli stemmi della loro corporazione della lana (l'AgnusDei) che erano parte di un gruppo scultoreo per la facciata dell'appartamento papale a S. Maria Novella. Sembra che nessun ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] romanzo di successo di Edward George Earle Bulwer-Lytton, The last days of Pompeii (1834); e un dipinto molto tardo, Ecce AgnusDei (1898), realizzato per la chiesa di S. Pietro a Vasto. Non mancano invece nel suo catalogo le battaglie e i soggetti ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] la grande cappella a Mezzogiorno, intitolata a S. Maria e ai SS. Sebastiano e Fabiano, con al centro volta l'AgnusDei o Dio Padre, fiancheggiato dai Quattro dottori della Chiesa entro le "usuali" finte architetture, nel sottarco dodici Profeti con ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] nov. 1343 un contratto di vendita di un terreno da parte di Agostino e dei suoi figli, in cui è ricordato per la prima volta Domenico. Un'analoga vendita Battista (Giovanni condotto nel deserto, Ecce agnusDei, Battesimo di Cristo), che Cohn-Goerke ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] sopracielo intagliato a tutto sesto sostenuto da colonne, dipinto e dorato, infine ornato con un giglio, due putti e un AgnusDei di Andrea del Castagno (Poggi, p. 276 docc. 1387-1389; l'apparato, visibile in antiche vedute della cattedrale, è stato ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] cui resta solo il coronamento a medaglioni con un AgnusDei centrale che ricorda lo stile di Duccio da Buoninsegna), b. Giovacchino da Siena e la sua "legenda", in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, VIII (1957-58), pp. 156-161; M. Wundram ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...