ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] coi testi sacri (Luca I, 47; Giovanni I, 29) - exultavit in te spiritus meus cum tacitus dixi mecum `Ecce AgnusDei, ecce qui tollit peccata mundi'": nessuna meraviglia che alla esaltazione del momento l'A. non trovasse espressione adeguata se non ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per il catalogo completo si rimanda alla voce in Diz. della musica e dei musicisti, II, Le biografie, pp. 529 s.; si ricordano in particolare mancano infatti il Sanctus, il Benedictus e l'AgnusDei -, si distingue per la ricchezza degli episodi ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] proprio perché non più neonato (tant'è che, ancora il 10 aprile, si effettua il pagamento d'un "agnusdei con catena d'oro" racchiudente un altro "agnusdei di cera" che F. "porta con sé"), è condotto al fonte battesimale avvolto in fasce di preziosa ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] in S. Croce, e quello all'interno della medesima (1435 c.), dove a coppib di cherubini e serafini si alterna l'AgnusDei (Btunetti, 1958, 1962).
Più problematica risulta invece l'attribuzione al D. del rilievo in stucco della sagrestia vecchia coi Ss ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Orgel, III, Leipzig 1866, p. 10; Peccavi Op. IV/11, in J. Sailer, Chorus Ecclesiasticus, Trier 1871, pp. 38 s.; AgnusDei, in R. Schlecht, Gesch. der Kirchemnusik, Regensburg 1871, pp. 547-571; Come raggio di sol, in C. Lonsdale, Gemme d'antichità ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] ; Credo, solmagg., 4 voci, GB-Lbm; Credo, sol magg., 5 voci, *GB-Lbm; Credo, la magg., 4 voci., I-Ne; Credo, Sanctus, AgnusDei, re magg., 4 voci,? *F-Pc. Messe da requiem: Messa piccola direquie (senza Dies irae), sol magg., 3 voci, GB-Lbm (dubbia ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] realizzò, fra l'altro, il palazzo del governo, iniziato il 6 nov. 1926 e finito nel '27, e la chiesa dell'AgnusDei, che con il campanile rastremato sulla facciata è la sua invenzione più estrosa e vivace, nella sapiente calligrafia delle linee, e la ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] speziali. Il 28 febbr. 1446 è pagato per un giglio fiorentino fra due putti ed il 19 dicembre 1446 per un AgnusDei sopra un organo, di cui aveva dorato i capitelli (G. Poggi, Il Duomo di Firenze).
Tralasciando per ora taluni importantissimi dipinti ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] qui l'autografo di Due bassi d'organo cifrati, conservato alla Staatsbibliothek di Monaco (la più ricca di opere del B.); un AgnusDei a 4 voci e l'antifona Ave Regina Coelorum a 7 voci, conservati a Roma presso la Bibl. Casanatense (segnatura: fondo ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] il "papa angelico".
La B. pose la prima pietra delle fondamenta della nuova chiesa, dopo aver deposto nella fossa l'agnusdei, e fu lei stessa a benedire l'edificio in'nome della Trinità: la chiesa fu detta dell'Immacolata Concezione. A costruzione ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...