PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] 74, 76, 100, 115, 132, 207, 214, 327 (da Agnus Deus di Todi, tra 1441 e 1443), 69 (da Barnaba de’ gli studi di Giovanni di Cosimo de’ Medici, in Atti della r. Acc. dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, V (1893), ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] di Montevergine, perg. 1199). Il F. dovette nascere in uno dei possedimenti della famiglia Francesco, che si estendevano anche su Aversa e Capaccio del legittimo sovrano, descritto nelle cronache come "agnus inter lupos". Bisogna dire, tuttavia, che ...
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Albero Wāq Wāq
U. Scerrato
A. favoloso della letteratura araba di 'meraviglie' (ajā'ib), la cui caratteristica secondo la leggenda 'e quella di produrre dei frutti bizzarri di aspetto umano che hanno [...] , in cui compare un a. che produce come frutta dei piccolissimi bambini che non parlano, ma che possono ridere e ricollega a quella ancora viva ai primi del sec. 16° dell'agnus scyticus, la cui pelle si diceva venisse importata dai veneziani da ...
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SANGUEZA
B. Mariño
SANGÜESA Cittadina spagnola situata in Navarra, lungo il Camino de Santiago, che deve la sua prosperità sia all’ubicazione presso la principale arteria commerciale del Medioevo peninsulare [...] 1170, si attribuiscono le statue-colonna e la maggior parte dei rilievi scultorei del portale (Milton Weber, 1959; Crozet, «Iudas mercator pessimus, / Osculo petit dominum, / Ille ut agnus innocens, / Non negat Iudae osculum» (Mariño, 1989). Secondo ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] 3 voci; Sequentia da morto a 4 voci con istrumenti; Sanctus e Agnus a 8 pieno e Libera me per l'Assoluzione a 4 pieno con Eitner, Quellen-Lexikon, III, pp. 46 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 559; Suppl., p. 319; Die Musik in Gesch. und ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] L'argomento è quello del trionfo del Cristo risorgente, "agnus sine macula", che, fattosi uomo, diviene il maggior 1785 il F. fu inquisitore di Malta presso il gran priore dei giovanniti.
Con il nome di Floridante Treicio aderì, secondo il costume ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] del F. dopo il 1630.
Pietro Canal ricorda il F. come uno dei "…musici servitori del ser.mo Duca di Mantova, che lavorarono per la 'offertorio, una "sinfonia" al Sanctus, e un'ultima all'Agnus, entrambe a 4 voci, mostrandosi in tal modo sensibile alle ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] - che raccolse, fra le tante, specialmente le opere dei più significativi maestri di musica sacra - induce a far con strum. e senza, 1779; Credo, a 2 cori con organo; Sanctus e Agnus [a 8 voci?] e Credo, a 8 voci, in mi bemolle maggiore (conservato ...
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Giovanni di Lussemburgo re di Boemia
Eugenio Ragni
Primogenito (1296-1346) dell'imperatore Enrico VII, ottenne nel 1310, dopo la cacciata di Enrico di Carinzia, la corona di Boemia sposando Elisabetta, [...] restava la sola Lucca. Nel 1346 riuscì a far eleggere re dei Romani il figlio Carlo; nello stesso anno morì a Crécy combattendo ) e nell'appoggiarne i sostenitori (et in Latinos velut agnus mitescet).
Il tono liturgico e sacrale dell'epistola - tono ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...