ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] un singolare effetto di sintesi tra ductus classico e linearismo medievale che si rivela a pieno nella figura dell'AgnusDei al centro dell'architrave.Un'altrettanto interessante, anche se diversa, manipolazione di materiali classici è quella attuata ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] a Perugia di Nicola e Giovanni Pisano (1278), dove l'articolatissimo programma religioso e politico ha il suo fulcro nell'AgnusDei del bacino superiore, a ricordare il sacrificio di Cristo che annulla ogni peccato (Frugoni, 1983) o nella distrutta ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] di Etelsvita, regina di Mercia (853/854-888/889), ha un castone circolare con una versione in stile di Trewhiddle dell'AgnusDei, circondato da un motivo fitomorfo e fiancheggiato da animali, il tutto entro un bordo perlinato (Wilson, 1964, nr. 1 ...
Leggi Tutto
CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] e sulla volta. In quest'ultima, ai quattro angeli-cariatidi, forse sorreggenti un clipeo con l'AgnusDei, si uniscono i simboli dei quattro evangelisti. Sulla parete dell'abside è raffigurata una Maiestas Domini con cherubini e angeli, mentre sulle ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Segovia
Giuseppina Alessandra Cellini
Segovia
Città della Spagna centrale. Dapprima sotto il controllo della tribù degli Arevaci, fece parte [...] tempera. Si distinguono nel catino absidale le rappresentazioni del Pantokrator e dei vegliardi dell’Apocalisse, nella volta del presbiterio quella dell’AgnusDei, nel registro inferiore della medesima volta quelle della Passione che proseguono sulla ...
Leggi Tutto
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...