BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] il "papa angelico".
La B. pose la prima pietra delle fondamenta della nuova chiesa, dopo aver deposto nella fossa l'agnusdei, e fu lei stessa a benedire l'edificio in'nome della Trinità: la chiesa fu detta dell'Immacolata Concezione. A costruzione ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] questo periodo fu inoltre quella di ritirare, dietro corresponsione dell'equivalente valore in cera, una grande quantità di AgnusDei che erano stati venduti in Roma con prafiche ritenute simoniache.
L'occupazione più pressante, almeno per gli anni ...
Leggi Tutto
LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] del Pater noster, della Pax Domini e dell'AgnusDei che, essendo recitati ad alta voce, potevano essere advis du Royaume de la Chine, Paris 1604, pp. 3-56; Mingshi (Storia dei Ming) (1739), Pechino 1974, XXVIII, p. 8562 (nelle tre opere ora indicate ...
Leggi Tutto
ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] regina Cristina di Svezia, trascurando la sua presenza all'apertura della porta santa nel Natale del 1674 e alla benedizione dell'AgnusDei e, specialmente, rifiutandole una visita al papa per la Pasqua del 1675; l'A. fu costretto a farle visita per ...
Leggi Tutto
DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] ed indirettamente per limitare la possibilità di incorrere nel peccato, cosa quest'ultima che gli valse l'appellativo di "AgnusDei qui tollit peccata mundi".
Tutte le risposte fornite dal D. corrispondono a questa impostazione di fondo, anche quelle ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] . composte in stile osservato, che è incompleto: mancano tutta la prima messa e della seconda rimangono il Sanctus e l'AgnusDei. Esiste inoltre un libro manoscritto di messe di D. Del Pane, per molti anni cantore della cappella pontificia, che porta ...
Leggi Tutto
GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] fama tra i contemporanei soprattutto alla produzione sacra, di cui resta una minima testimonianza musicale (un Gloria a due voci e un AgnusDei) e l'accenno a un Osanna e a un Credo, elogiati nel sonetto del Peruzzi. Fondamentale nell'acquisizione di ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] di Roma e di un notaio un testamento in cui menzionava ragguardevoli personaggi da lui conosciuti: alla duchessa di Ferrara destinava un "AgnusDei" in oro e perle, una corona in corallo con perle e "cinque diamantini in un anello e rubino"; a Fabio ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a un fiume "planus et altus, in quo et agnus ambulet et elephas natet", garanzia di "illimitata accessibilità di . Per la storia del culto e dell'iconografia di G. si rimanda ancora a Enc. dei papi, I, p. 571
Le opere di G. I sono edite in J.-P. ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] L'argomento è quello del trionfo del Cristo risorgente, "agnus sine macula", che, fattosi uomo, diviene il maggior 1785 il F. fu inquisitore di Malta presso il gran priore dei giovanniti.
Con il nome di Floridante Treicio aderì, secondo il costume ...
Leggi Tutto
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...