KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] il piano di una chiesa a tre navate con nartece. L'insieme non può essere considerato secondo il Frézouls un'agorà, come invece l'avevano definita Chapot e Cumont.
Addossato alla collina dell'acropoli ed orientato quasi esattamente verso E è ...
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paura
Francesca Martini
Turbamento per qualcosa di reale o di immaginario
Il termine paura indica la forte emozione che si può provare improvvisamente per un pericolo inaspettato o imminente. Questo [...] al greco o al latino. Per esempio agorafobia significa «paura degli spazi aperti» (fòbos in greco vuol dire «paura» e agorà «piazza»): in questo caso il soggetto non riesce ad affrontare i luoghi ampi. Il contrario dell’agorafobia è la claustrofobia ...
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Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] . almeno parte delle sue storie, mentre è malsicuro che ne sia stato cittadino e vi sia morto, trovando sepoltura nell'agorà (Hesych., s. v.).
Non conosciamo nessun nome di artista operante a Th. né abbiamo notizie di monumenti nella città; sappiamo ...
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ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] . Tra i primi prodotti vanno annoverati una base dell'acropoli di Atene, un rilievo proveniente da Chalandri, una base dell'agorà di Atene, un'altra proveniente da Epidauro. Da questo ciclo divino esula ogni contenuto sacro o cultuale, e vi rimane ...
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Vedi TLOS dell'anno: 1973 - 1997
TLOS (S 1970, p. 852)
W. Wurster
Una pianta generale della città è stata eseguita per la prima volta nel 1976 da Wurster. L'area urbana è sita su un alto pianoro roccioso, [...] di età imperiale, di cui restano soltanto un cumulo di macerie con frammenti di capitelli corinzi, che si collega a E all'agorà, una grande piazza di c.a 80 m per lato, circondata da grandi colonne non scanalate, appartenenti probabilmente a un ...
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Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (v. vol. IV, p. 607)
J. Andreou
Secondo Strabone (X, 2, 8) il nome dell'isola trae origine da Leukata, nome del promontorio sud-occidentale, le cui ripide [...] . Vi sono raffigurati Atena, Apollo, Afrodite, Acheloo, Bellerofonte. Non si sono ancora localizzati edifici pubblici, in ogni caso l'agorà doveva trovarsi presso l'antico porto.
L. venne abbandonata alla fine del I sec. a.C., quando i suoi abitanti ...
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AŠDOD (ebr. Ašdod, Ἄζωτος; ν. s 1970, p. 577, s.v. Palestina)
P. Ciafardoni
Città della Pentapoli filistea, l'antica A. sorgeva a SE della moderna Tel Ašdod. La città, menzionata nei testi di Ugarit [...] è pianificata con edifici regolari e strade ortogonali; in particolare è stato messo in luce un edificio, probabilmente appartenente all'agorà cittadina, con una zona riservata al culto. L'ultimo strato, il I, documenta una tenue presenza del periodo ...
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Vedi EUPHRONIOS dell'anno: 1960 - 1994
EUPHRONIOS (Εὐϕρόνιος)
E. Paribeni
Ceramista attico della tecnica a figure rosse la cui attività pittorica rientra negli ultimi due decennî del VI sec. a. C., mentre [...] Sosias a Berlino, che A. Furtwängler ricollegava al maestro, si può ricordare un'iscrizione scherzosa su un vaso senza pitture dell'Agorà che riporta i due nomi di Euphronios e di Sosias. Peraltro l'iscrizione è da fissare abbastanza in giù nel V sec ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] nov. 1912]), e La guerra del sessanta e sessantuno nei disegni di C. B., Lugano 1960. Vedi anche: M. Bernardi, C. B., in Agorà, III (1947), 12, p. 10; E. Lavagnino, L'arte moderna, I, Torino 1956, p. 435; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, 1785 ...
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ASPENDOS (῎Ασπενδος, Aspēndus)
A. Di Vita
Città della Panfilia (Asia Minore), presso il luogo del moderno villaggio di Balkiz, sulla riva destra dell'Eurimedonte (l'odierno Köprüsu), fiume che nell'antichità [...] , Oxford 1911, p. 699 ss.; R. Duyuran, Le rovine dell'Anatolia occidentale, Ankara 1952, p. 27 ss.; R. Martin, Recherches sur l'agora grecque, Parigi 1951, p. 515; id., L'urbanisme dans la Grèce antique, Parigi 1956, pp. 161, 283; J. B. Ward Perkins ...
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agora1
àgora1 s. f. pl. – Ant. forma di plur. di ago: trovato modo d’avere certe a. sottile e piccole, e ancora certe candeluzze di cera, nella camera sua in una piccola cassettina l’ebbe condotte (Sacchetti).
agora2
àgora2 (alla greca agorà) s. f. [dal gr. ἀγορά]. – La piazza centrale della pòlis greca (generalmente a pianta quadrangolare), considerata luogo di riunione e di mercato, intorno alla quale sorgevano i monumenti pubblici più importanti,...