Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] USA 2007, di Z. Snyder, a sua volta adattamento cinematografico del graphic novel 300 di F. Miller, uscito nel 1998) o come Ágora di A. Amenábar (Spagna 2009) e il fanta-mitologico Clash of titans (USA 2010, di L. Leterrier, remake di un omonimo film ...
Leggi Tutto
HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] vasi del sec. IV a. C.
L'esistenza di altre statue di H. nei pritanei sono attestate letterariamente. Per esempio nel pritaneo dell'agorà in Atene vi era una statua di H. accanto a quella di Eirene, secondo Pausania (i, 18, 3). È possibile che queste ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] i quali fu spesso a Genova e a Roma. Nel 1620 fu invitato a recarsi urgentemente a Roma "por la falta de cardenales españoles que agora ay en aquella corte" (ibid., leg. 3478, n. 9): si trovò così sul posto per l'elezione di Gregorio XV. Nel 1622 era ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della polis
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Buona parte dei Greci, durante l’età arcaica e classica, fa parte [...] centri abitati sviluppati, caratterizzati da elementi urbanistici tipici delle poleis (porte, mura, piazza principale o agorà ecc.). Gli uomini che vivono e interagiscono in tali realtà partecipano a riunioni pubbliche sufficientemente formalizzate ...
Leggi Tutto
MONTE S. MAURO DI CALTAGIRONE (v. vol. VII, p. 273, s.v. Sicilia)
U. Spigo
Nuove ricerche sistematiche sono state effettuate tra il 1970 e il 1986 nell'area dell'abitato greco di M. S. M. dopo le campagne [...] un vero e proprio cortile, si segnala in particolare la c.d. casa 23,5 (o edificio con altra destinazione?) nel quartiere dell'agorà a Megara Hyblaea, della prima metà del VII sec. a.C. e un'altra coeva di Naxos (v.), messa di recente in luce ...
Leggi Tutto
Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] al diàzoma, mentre ad O, al posto simmetrico, c'era una skenothèke che, nel 300 d. C., fu sostituita da un ninfeo.
L'agorà era ad E del teatro. Fra gli altri monumenti spartani vanno menzionati il santuario di Elena e Menelao (Menelàion) su un colle ...
Leggi Tutto
BEOTICI Vasi
P. Pelagatti
Si intendono con questo nome i vasi prodotti in Beozia fra l'VIII e il IV sec. a. C. È una fra le più modeste classi di vasi greci, non caratterizzata da uno stile unitario, [...] p. 502, s. v. Mykalessos; P. Wolters-G. Bruns, Das Kabirenheiligtum bei Theben, Berlino 1940; A. D. Ure, Boeotian Pottery from the Athenian Agora, in Hesperia, XXXI, 1962, p. 369 ss.; C. V. A., Reading I, (A. D. Ure), Londra 1954, p. 38 ss.; C. V. A ...
Leggi Tutto
TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] in molte repliche (una delle quali al Museo degli Uffizî); una Nereide (?) e un altro torso femminile proveniente dagli scavi dell'agorà di Atene; un torso di Amazzone nel museo di Boston (Caskey, Cat. Sculpt., n. 40, pp. 89-92), che lo Amelung ...
Leggi Tutto
Vedi LICATA dell'anno: 1961 - 1995
LICATA (v. vol. IV, p. 6ι6)
A. De Miro
La storiografia topografica di L. ha come punto di partenza la notizia di Diodoro (XXII, 2,2; 7,1) secondo cui Finzia, tiranno [...] della montagna, restituisce la documentazione più ampia della fondazione di Finziade che, come ricorda Diodoro, ebbe mura, agorà e templi. La città con le sue necropoli, estese sul versante settentrionale dell'altura, e le poderose istallazioni ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] yda deste prothonotario a Chivas no fue sino para persuadir a Franceses que veniessen a las tierras del stado, diziendoles que agora era el tiempo, por que todos stavan con mala satisfation" (ibid.).
Al Luna sembrò di avere elementi sufficienti per ...
Leggi Tutto
agora1
àgora1 s. f. pl. – Ant. forma di plur. di ago: trovato modo d’avere certe a. sottile e piccole, e ancora certe candeluzze di cera, nella camera sua in una piccola cassettina l’ebbe condotte (Sacchetti).
agora2
àgora2 (alla greca agorà) s. f. [dal gr. ἀγορά]. – La piazza centrale della pòlis greca (generalmente a pianta quadrangolare), considerata luogo di riunione e di mercato, intorno alla quale sorgevano i monumenti pubblici più importanti,...