La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] ricoperte di tegole, risalenti al periodo ellenistico e agli inizi dell’età romana. Nel corso dell’età imperiale, oltre all’agorà, al teatro, alla palestra, ecc., la città possedeva un altare di Zeus Sotèr o Megistos, divinità protettrice di A., un ...
Leggi Tutto
VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] pare sia stato molto rilavorato, ma piuttosto corroso dalle intemperie. Il paragone più immediato e convincente è con i leoni dell'agorà degli Italiani a Delo, datati entro la metà del VII sec. a. C., al gruppo dei quali deve appartenere anche questo ...
Leggi Tutto
LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] opera scelta da una commissione popolare; con l'ordinazione l'artista scelto dall'assemblea popolare dopo discussione nell'agorà, riceveva le indicazioni relative all'esecuzione dell'oggetto; infine l'appalto, usato soprattutto per i grandi monumenti ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] . penetra senza difficoltà nella struttura dell'"architettura interna" dell'ordine dorico. Quasi contemporaneamente nel tempio di Efesto sull'agorà (il cosiddetto Theseion; v. atene) e nel tempio al Capo Sunio la trabeazione dorica, che chiude i muri ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] ed alto medioevo, in AMediev, 20 (1993), pp. 645-58.
T.L. Shear Jr., The Persian Destruction of Athens. Evidence from Agora Deposit, in Hesperia, 62 (1993), pp. 383-482.
I Goti (Catalogo della mostra), Milano 1994.
E. La Rocca, Ferocia barbarica. La ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] Finiq, già identificata con l'antico capoluogo della Chaonia, Phoinike, e ora indagata da nuovi saggi archeologici: i resti dell'agorà con il tempio di Atena, il ginnasio, il teatro testimoniano la fioritura della città, soprattutto tra 3° e 2° sec ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] : si debbono infatti probabilmente a Settimio Severo l'impianto del Tetrastoon - un grande quadriportico sull'area dell'antica agorá della città ellenistica, a ridosso del quale sorsero poi il Grande Palazzo imperiale, uno degli edifici del Senato e ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] . Le case di campagna erano spesso fortificate e meritavano piuttosto il nome di torri.
Ci si può fare un'idea dell'agorà di Cartagine dalle piazze pubbliche più antiche di Leptis e Mactar; si tratta di aree lastricate, di forma irregolare e senza ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] il loro gusto classicistico. Ricordiamo fra l’altro l’Augusto di Tindari, il cosiddetto Germanico da Centuripe, la Dama dell’agorà di Siracusa; in precedenza, erano stati eseguiti anche importanti ritratti di Cesare, fra cui è da ricordare quello di ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] più antica.
Certo al momento della deduzione della colonia fu aperta l'ampia distesa del Foro, anche se vi fu inclusa l'agorà: fu costruito il tempio italico, tagliando l'edificio circolare (per adattarlo secondo alcuni a Comitium con l'aggiunta a N ...
Leggi Tutto
agora1
àgora1 s. f. pl. – Ant. forma di plur. di ago: trovato modo d’avere certe a. sottile e piccole, e ancora certe candeluzze di cera, nella camera sua in una piccola cassettina l’ebbe condotte (Sacchetti).
agora2
àgora2 (alla greca agorà) s. f. [dal gr. ἀγορά]. – La piazza centrale della pòlis greca (generalmente a pianta quadrangolare), considerata luogo di riunione e di mercato, intorno alla quale sorgevano i monumenti pubblici più importanti,...