I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] che sarà occupato da una casa nell’avanzato III sec. a.C.
La maggior parte degli edifici costruiti nell’area rettangolare dell’agorà, divisa artificialmente in due terrazze per ovviare ai salti di quota, si data nell’età di Gerone II di Siracusa (275 ...
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(gr. Kασσώπη) Antica città dell’Epiro, costruita secondo il tipico piano urbanistico del 5° sec. a.C., con disposizione a scacchiera degli edifici compresi fra due grandi arterie, intersecate perpendicolarmente [...] strade minori, parallele fra loro. Molto importante per lo studio dell’abitazione classica ed ellenistica, la città era dotata di agorà, odeon, e di un grande teatro; inoltre era fornita di un katagogeion, o albergo pubblico per ospiti illustri, e di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] e il 320 a.C., tra cui il più importante è il teatro, costruito con intenti politici più che drammatici. L’antica agorà presentava una stoà ad ali lungo il lato sud della piazza e un edificio ipostilo di forma quadrangolare nel lato nord che forse ...
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DIONYSIOS, Aurelius (Αὐρ. Διονύσιος)
L. Guerrini
Scultore di Afrodisiade (Caria), figlio di Dionysios, del I-II sec. d. C., noto da un epitaffio che lo ricorda come "non paragonabile ad altri nella scultura". [...] Il nome Aurelius D. indica che in seguito egli assunse la cittadinanza romana. Nel fregio tiberiano dell'agorà di Afrodisiade appaiono incise lettere greche e latine variamente raggruppate, che lo Iacopi interpretò come sigle di artisti, facendo di D ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] chiave del centro tardoantico, ancora in uso nel sec. 6°: le terme di Capito e l'acquedotto romano a E; il muro dell'agorá a S, il cui triplice ingresso venne adattato a porta urbica; le terme di Faustina più a O, che furono trasformate in bastione ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] .
Yale Letythos, Pittore di (p. 657). - Tra gli incrementi quattro loutrophòroi dall'Acropoli e il noto choùs con una Nike in volo Agorà P 20076.
Bowdoin, Pittore di (p. 677; v. vol. ii, p. 158). - Come per tutti i pittori di lèkythoi J. D. Beazley ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] del diritto tributario, inciso in greco e in palmireno il 18 aprile 138. Tra il teatro, l'edificio ora descritto e l'agorà, si trovano le rovine di un edificio, probabilmente il senato, con all'interno gradini che servivano da sedili.
All'O dell ...
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(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] (1971); 8 (1976: Cirene e la Grecia); 12 (1987: Cirene e i Libyi). Nella serie dedicata all'illustrazione dei monumenti dell'Agorà di Cirene sono finora usciti: i, S. Stucchi, I lati nord ed est della platea inferiore, Roma 1965; ii, 1, L. Bacchielli ...
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BONN 1645, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure rosse, di stile tardo-classico. Così denominato dalla kölix 1645 del museo di Bonn. Appartiene al gruppo di pittori [...] di coppe di stile sub-midiaco. Il suo stile è stato riconosciuto dal Beazley in tre kölikes (Bonn 1645; Atene, Agorà P. 10947; Ferrara, V. T. 33) da datarsi fra il 410-400 a. C. con scene di palestra o di sacrificio rese in maniera sciatta. I ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] complesso è costituito da una corte porticata su tre lati, a sua volta aperta su di una stoà che delimita ad ovest l'agorà, sulla quale si aprono cinque stanze tra le quali sarebbero la sede dell'hestia, gli hestiatoria e una sala di culto, oltre ...
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agora1
àgora1 s. f. pl. – Ant. forma di plur. di ago: trovato modo d’avere certe a. sottile e piccole, e ancora certe candeluzze di cera, nella camera sua in una piccola cassettina l’ebbe condotte (Sacchetti).
agora2
àgora2 (alla greca agorà) s. f. [dal gr. ἀγορά]. – La piazza centrale della pòlis greca (generalmente a pianta quadrangolare), considerata luogo di riunione e di mercato, intorno alla quale sorgevano i monumenti pubblici più importanti,...