Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] a un diverso sistema di costruzione risalente alla prima epoca (MM I). A N della corte si trovano la cripta ipostila e l'agorà (v. oltre). Ad O la piazza è fiancheggiata da case rase al suolo. Una serie di saggi stratigrafici è stata fatta attraverso ...
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BERLINO 2624, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure rosse, di stile classico. È uno specialista in ònoi o epìnetra, così denominato dall'ònos 2624 di Berlino. Il Beazley [...] gli attribuisce tre ònoi (Berlino 2624; Atene 2180 CC. 1592; Atene, Agorà P. 7817) e un chous (Heidelberg K. 14) da riferirsi fra il 420-410 a. C.
Su questi vasi sono rappresentate figure di donne, di uomini, di fanciulli e teste femminili rese in ...
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GRAPHIKOS (Γραϕικός)
M. B. Marzani
Scultore greco, vissuto nel II sec. a. C.
La sua firma insieme a quella di Myron (Μύρων) si trova su di una base quadrangolare di marmo bianco, che aveva portato una [...] statua di Maia, trovata nel 1902 nelle terme dell'Agorà Tetragona di Delo. Nell'iscrizione si dice che il monumento era stato eretto durante l'arcontato di Dionisio, per il quale sono state fissate date discordi, ma non al di fuori del periodo 142- ...
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Vedi EUBOULIDES. - 4 dell'anno: 1960 - 1973
EUBOULIDES (Εὖβουλίδης)
G. Cressedi
4°. - Scultore ateniese, figlio di Eucheir 3°, col quale in principio lavora. Possediamo diverse basi con la firma di lui [...] soltanto: una all'acropoli di Atene (Loewy, I. G. B., 228 a), due all'Agorà (Loewy, I. G. B., 228, 229), ad Eleusi (I. G., ii2, 4301), a Hyampolis nella Focide (Journ. Hell. Stud., xvi, 1896, pp. 307-308). In tutto 12 firme con caratteri apicati su ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] possiamo supporre che si tratti di una tomba familiare di qualche persona importante. Infine va ricordato che a N-O dell'agorà e ad una certa distanza da essa, è stato scavato un portico a forma di Π, con un acquedotto di pietra, accessibile mediante ...
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CAVALLI, Pittore dei (Pferde-Maler)
L. Banti
Ceramografo attico, così chiamato dai cavalli dipinti sul corpo e sul coperchio del cratere a piede A 35 dei Musei di Berlino. Il Gebauer e l'Eilmann gli [...] frammentario di Monaco 6090 (1350) e i frammenti P 1717 (= Burr n. 147) e P 1726 (= Burr n. 157) del Museo dell'Agorà di Atene, ma l'attribuzione di P 1726 non convince. Il Lullies ha avvicinato anche un frammento con cavalli (P 16991) del Museo dell ...
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BOITHOS ([Βο]ῖϑος)
L. Guerrini
Scultore, figlio di Menodoros o Menodotos, originario di Ariaratheia, attivo a Samo circa alla fine II-inizio I sec. a. C. Il suo nome è stato però integrato anche in Koithos. [...] La sua firma appare su una base in marmo trovata nell'agorà di Samo, con la dedica al popolo da parte dell'edile Aristomenes, figlio di Aristippo. La base doveva reggere statue in marmo o bronzo di modeste proporzioni. L'etnico di B. ci fornisce un ...
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DIONYSIOS, Aurelius (Αὐρ. Διονύσιος)
L. Guerrini
Scultore di Afrodisiade (Caria), figlio di Dionysios, del I-II sec. d. C., noto da un epitaffio che lo ricorda come "non paragonabile ad altri nella scultura". [...] Il nome Aurelius D. indica che in seguito egli assunse la cittadinanza romana. Nel fregio tiberiano dell'agorà di Afrodisiade appaiono incise lettere greche e latine variamente raggruppate, che lo Iacopi interpretò come sigle di artisti, facendo di D ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] chiave del centro tardoantico, ancora in uso nel sec. 6°: le terme di Capito e l'acquedotto romano a E; il muro dell'agorá a S, il cui triplice ingresso venne adattato a porta urbica; le terme di Faustina più a O, che furono trasformate in bastione ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] .
Yale Letythos, Pittore di (p. 657). - Tra gli incrementi quattro loutrophòroi dall'Acropoli e il noto choùs con una Nike in volo Agorà P 20076.
Bowdoin, Pittore di (p. 677; v. vol. ii, p. 158). - Come per tutti i pittori di lèkythoi J. D. Beazley ...
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agora1
àgora1 s. f. pl. – Ant. forma di plur. di ago: trovato modo d’avere certe a. sottile e piccole, e ancora certe candeluzze di cera, nella camera sua in una piccola cassettina l’ebbe condotte (Sacchetti).
agora2
àgora2 (alla greca agorà) s. f. [dal gr. ἀγορά]. – La piazza centrale della pòlis greca (generalmente a pianta quadrangolare), considerata luogo di riunione e di mercato, intorno alla quale sorgevano i monumenti pubblici più importanti,...