Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] , la ratio dei monaci e quella dei canonici regolari seguono due traiettorie diverse. I canonici regolari, di lontana ascendenza agostiniana, vengono istituiti dalla Regola di un vescovo di Metz, Crodegango, nella prima metà del VIII secolo. Non c’è ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] in particolare da S. Agostino, questi secoli non hanno portato un'ingente elaborazione ulteriore. Resta fondamentale la dottrina agostiniana del triplex bonum, la fides, che consiste nella fedeltà coniugale e che è lesa dall'adulterio, il sacramentum ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] dalla tradizione pedagogica aristotelico-tomistica, la Riforma. Anch'esso, che pur si ricollega alla corrente tomistico-agostiniana, tende a promuovere, nell'ambito della vita religiosa e dell'educazione, l'individualità del sentimento. Rinascimento ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] portali con interessanti miscugli di romanico e di gotico, a Paola (santuario e convento dei minimi, chiesa agostiniana, ecc.), a Cropani, Caccuri, Fiumefreddo, Cetraro, Montalto, Tropea, Gerace, Scalea, ecc.
Scultura e pittura medievali sono ancora ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] del N. sembra diffusa una visione meno eroica di quella che aveva caratterizzato l'inizio del secolo e molto più pragmatica e 'agostiniana': "Il futuro non è un salto verso un obiettivo remoto, ma inizia nel presente" e dal presente è condizionato e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] piano dell’incompiuta Adorazione dei Magi degli Uffizi (cat. 9), commissionata nel marzo 1481 per l’altar maggiore della chiesa agostiniana di San Donato a Scopeto.
Il formato pressoché quadrato non era nuovo, a Firenze, per questo soggetto: lo aveva ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] , perché la materia è esposta al rischio del male, anche questa idea, nella quale può avvertirsi una lontana reminiscenza agostiniana, è da mettere in relazione con il rischio dell’esistere e con la cattiveria che ne discende: con la conseguenza ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] lettura (Bisogni, 1986; Cassanelli, 1993).La chiesa di S. Maria la Rossa, in occasione dell'insediamento di una comunità agostiniana femminile, agli inizi del sec. 14°, venne invece decorata nel catino absidale da Cristo in maestà e santi, mentre un ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] l'invasione gotica si era recato in Palestina, aveva trovato colà buona accoglienza, e in effetti la dottrina agostiniana della grazia sembrava a molti vanificare quel libero arbitrio che la tradizione cattolica aveva da sempre difeso in polemica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] all’edificazione di così imponente costruzione statale. Nel contesto interno, in senso stavolta antitetico all’apologetica agostiniana, è rivendicato l’amor laudis, lo stimolo che proviene dall’acquisto della rinomanza, come fattore costitutivo ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...