Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e il pericolo comunista accentuarono, piuttosto, il tratto spirituale e teocratico di un antagonismo fondato sulla visione agostiniana della città di Dio142.
La leadership del cattolicesimo italiano esercitata da Pio XII, l’ampio spettro del ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] iniziale, rivoluzionaria contraddizione erano state lungamente neutralizzate e sanate dalla nuova sistemazione che attraverso la sintesi agostiniana avevano trovato gli elementi componenti l’esperienza cristiana17.
Una più ampia disamina del regno di ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] insunt, divinorum contemplatione despicere, omnemque animae cogitationem in sola divina dirigere " (Somn. Scip. I 8). La corrente agostiniana, e poi Pietro Lombardo, finiranno col confluire, nel Medioevo, con la dottrina aristotelica a cui s'ispira ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] la sua determinazione a riconciliare la scienza con la teologia cristiana, oltre che con la tradizionale filosofia agostiniana e neoplatonica che sembrava accordarsi tanto alla biblica Genesi.
Le idee speculative di Grossatesta sulla metafisica della ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] iussu eius " (cfr. anche, eventualmente, De Trin. III 4, 10).
È notevole che agli evidenti ricalchi della lettera agostiniana faccia però riscontro un significato di fondo ben diverso: mentre s. Agostino interpreta metaforicamente il verbum del salmo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] in quegli anni maestri insigni, fra i quali, dal 1287 all'89, Pietro Giovanni Olivi; e scuole erano anche presso gli agostiniani di Santo Spirito. Stando alla testimonianza stessa di D., egli si volse alla filosofia, poco oltre il 1290, con sì forte ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] Greci, permettono di correggere le esagerazioni, di dare, per così dire, alla dottrina cristologica tono e sapore. La dottrina agostiniana del peccato originale e trasmesso conduce a precisare a un tempo la perfetta divinità e la perfetta umamtà del ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] di una rilettura (caratteristica dell’alto medioevo) della geometria teorica all’interno della tradizione pratica, con l’idea agostiniana dell’estensione della categoria della quantità al di là delle grandezze geometriche e dei numeri.
Le conquiste ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...