LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Buti, figlia del fiorentino Francesco, mercante di seterie. L'anno di nascita è incerto: il 1457 rimane, ancora oggi, il riferimento cronologico che raccoglie maggiori consensi.
Lucrezia Buti era entrata ...
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RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] nella Congregazione agostiniana dei canonici regolari lateranensi. Il 4 marzo 1906 emise i voti semplici. Dopo aver assolto il servizio di leva (14 ottobre 1911-26 gennaio 1913) il 27 agosto 1913 fece la sua professione solenne e fu ordinato ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] Minerva, il S. Uffizio si limitò ad affermare che la questione era già stata definita dalle precedenti deliberazioni sulla teologia agostiniana prese dal tempo di Paolo III in poi, e non condannò il documento.
Invece, nel 1761 il G. tentò invano ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] teologico-morali, e persino dibattiti all’interno dello stesso giansenismo italiano.
Il primo intervento a sostegno della dottrina agostiniana da parte di Viatore si ebbe in polemica con il minore riformato Fortunato da Brescia, autore di uno scritto ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] Dio senza i doni soprannaturali propri del primo uomo nello stato di innocenza. Lo sforzo del B., e in genere della scuola agostiniana, mira a denunziare l'insufficienza di tale teoria e ad indicare, da un punto di vista storico, a salvaguardia della ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] cardinale Pietro Barbo.
Unico maschio della famiglia, ebbe almeno quattro sorelle: Eugenia, monaca agostiniana col nome di suor Serafina; Laura, sposa nel 1475 di Alvise Michiel di Fantin; Elisabetta, maritata nel 1479 con Giorgio Foscarini; un’altra ...
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TEOFILO da Vairano
Salvatore Carannante
TEOFILO da Vairano. – Di questo frate agostiniano, maestro di Giordano Bruno, non sono noti né il nome da laico né la data di nascita; con tutta probabilità trascorse [...] anni più tardi, il 23 aprile 1562, conseguì la promozione a lector et magister Studii (Roma, Archivio della Curia generalizia agostiniana, Dd.29, c. 208r), titolo che consentiva di svolgere incarichi di insegnamento sia all’interno dell’Ordine che in ...
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PORZI, Giovanni Rocco
Giulio Orazio Bravi
PORZI, Giovanni Rocco. – Nacque a Pavia nel 1391 da Martino, possidente; della madre si conosce solamente il nome, Eleonora.
Nel 1408 entrò nel convento eremitano [...] a Genova, e fu tale l’entusiasmo suscitato in città che le autorità lo invitarono a introdurre anche a Genova l’osservanza agostiniana prendendo possesso della chiesa di S. Maria della Cella e dell’attiguo oratorio di S. Agostino, cosa che attuò con ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] solo che frequentò le scuole genovesi degli scolopi, dove forse seguì le lezioni teologiche di G.B. Molinelli, di ispirazione agostiniana e portorealista. L'ambiente fu per lui stimolante, per gli studi che vi si professavano e gli insegnanti, aperti ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] di lei, un importante ruolo diplomatico. Da quel momento in poi i suoi interessi si concentrarono piuttosto sulla Congregazione agostiniana e sui signori di Mantova.
Nel 1477 il C.scrisse l'Ephemeris seu de origine Congregationis Lombardiae, de eius ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...