CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] . Ma in realtà il C. fu un deciso antigiansenista, dissentendo anche da alcuni troppi rigidi interpreti della dottrina agostiniana intorno alla grazia e alla predestinazione, come Gianlorenzo Berti e Viatore da Coccaglio.
Di minore interesse sono le ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] afferma nel testamento del 1315 (Parigi, Arch. nat., s. 3634, doss. 2, nn. 2-3), E. fu inviato a Parigi, dove gli agostiniani possedevano un convento dal 1259, in assai giovane età. Dei suoi studi filosofici e dei suoi maestri in filosofia non si ha ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] non a cancellare, l'intervento della grazia nel processo della salvezza, dall'altro, in conformità con le tesi più radicalmente agostiniane, a porre in evidenza la profonda corruzione della natura umana dopo il peccato originale e la necessità di un ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] gradualmente una svolta, con la creazione nel periodico di due anime: una più duttile, fondata sulla distinzione tra dottrina agostiniana e giansenismo, disponibile a tendere la mano a quanti fossero pronti a riconoscere il primato del papa, l'altra ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] a G.B. Scotti e al bresciano B. Stella. Nello stesso 1517 G. iniziò un rapporto epistolare con la mistica agostiniana bresciana Laura Mignani: a lei rimase legato per anni da un intenso rapporto di figliolanza spirituale.
Intanto, nella primavera del ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] favorevole a seguito dell'elezione, nell'aprile 1285, di Onorio IV, che riprese contatto anche con gli eremiti carmelitani e agostiniani. Sotto di lui e il francescano Niccolò IV i servi si riportarono lentamente in zona di sicurezza: subito dopo l ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] e datate 1606, costituiscono un ulteriore punto di partenza per definire la prima attività romana del F.: l'Annunciazione per la chiesa agostiniana di S. Lucia in Selci e la Madonna con Bambino e santi già nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Ariastasio a ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] , egli partì per Napoli, per entrare nel collegio dei canonici regolari di S. Agostino, dove si imbevve delle dottrine agostiniane, che saranno determinanti nella formazione del suo pensiero, e dove studiò il greco e le lingue orientali. Ma non meno ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] "de Letto" (morta il 24 apr. 1435); Gemma, una volta rimasta vedova di Francesco Figliuoli di Sulmona, era entrata tra le agostiniane di S. Monica; le fonti la indicano come madre di Margherita (morta a Roma nel monastero dei Ss. Cosma e Damiano il ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] religionis praecipuus" e nell'esaltarne le doti di supervisore per la salvaguardia della pacifica e volontaria osservanza della regola agostiniana. Il Fonseca ha sottolineato che il caso di Ss.Pietro e Orso è citato come esempio di canonica nella ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...