AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] , Bibliographia Augustiniana, I, Firenze 1929, pp. 12-14; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1942, pp. 548 s., 569; M. Sticco, Prosa agostiniana del Trecento, in Vita e Pensiero, XXXVIII (1955),pp.401-405; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I col. 925 ...
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ADEODATO da Siena
Agostino M. Giacomini
Eremitano di S. Agostino, nel 1539 era lettore e maestro degli studenti a Padova, dove nel gennaio 1541 ricevette il titolo di baccelliere e dove rimase fino [...] delle Ceneri, predicò dinanzi ai Padri del Concilio. Dal febbraio 1553 all'ottobre 1554 fu rettore della provincia agostiniana siciliana.
Richiamato a Roma per un contrasto col generale dell'Ordine, Cristoforo da Padova, seppe rientrare poi nella ...
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AQUILINI
Romualdo Sassi
Famiglia di pittori di Iesi che operarono in patria e fuori nei secc. XV-XVII. Capostipite di essa fu Andrea di Bartolo (143 5 circa- 1492), padre di Marcantonio, da cui nacque [...] con dietro figure di santi e nel fondo una veduta di Spoleto; un affresco in una parete della diruta chiesa agostiniana di S. Nicolò, che rappresenta il medesimo argomento con lievi varianti ed è alquanto deteriorato; un altro affresco nella facciata ...
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MEDA, Felicia
(Felix o Felixina de Meda, de Mediolano). –
Letizia Pellegrini
Nata intorno al 1378, nessuna fonte permette di stabilire il luogo di nascita e la famiglia di origine.
L’erudito Gallucci [...] la M. entrò nel monastero milanese di S. Orsola a Porta Vercellese; il monastero, sorto nel secolo precedente come fondazione agostiniana, fu il primo in città ad adottare la regola clariana. Alcuni atti notarili documentano la M. a S. Orsola dal ...
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ORSINI, Romano
Riccardo Saccenti
ORSINI, Romano. – Nacque a Roma, verosimilmente intorno al 1230, da Gentile e da Costanza, di cui non è noto il casato.
Era fratello minore di Matteo Rosso, creato cardinale [...] , essendo la sua una riflessione teologica assai diversa e personale, vicina per contenuti e impostazione alla tradizione agostiniana (per la sua originalità di pensiero, Martin Grabmann [1923] pone Orsini fuori dalla cerchia dei «tomisti», pur ...
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TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] , l’adeguamento alle norme tridentine, contrassegnato nel 1568 dal passaggio allo stato regolare e alla regola agostiniana, «aveva ridimensionato il primato dei veneziani nelle cariche a vantaggio di religiosi originari della terraferma veneta ...
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MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario, Marinaro), Antonio. – Nato tra la fine del secolo XV e l’inizio del secolo XVI probabilmente a Grottaglie, il M. entrò a far parte dell’Ordine dei [...] e Niccolò Bonfigli. D’altro canto la sua particolare attenzione rivolta ai testi sacri, alla teologia paolina e agostiniana, suscitò i sospetti dei più severi difensori dell’ortodossia.
Le sue opere di carattere esegetico confermano questi interessi ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] un opposto eccesso. Tali affermazioni dispiacquero e provocarono i malumori dei giansenisti e dei più rigidi fautori della scuola agostiniana: il p. Natali si lamentava che in tal modo il B. minimizzasse la gravità del peccato originale e prometteva ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] generale del 22 maggio 1575 e vi celebrò l’ufficio in onore di s. Guglielmo di Malavalle: Luigi Torelli da Bologna, Secoli Agostiniani..., 1686, p. 599 col. 2; Serrai, 2004, p. 13), poi a Venezia e infine nell’Università di Padova, dove si laureò in ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] il padre Giambattista da Scannabue a Crema, dove già si distinse per l'impeto con cui sostenne i principi della scuola agostiniana in varie dispute teologiche e filosofiche. Poche notizie si hanno di questo periodo della sua vita fino al 1759, quando ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...