GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] ), un grande castello reale venne costruito nel lato sudovest della città. A S di questo si ergeva l'abbazia agostiniana di Llantony Secunda, fondata nel 1137 da un castellano reale e ampiamente sovvenzionata dai suoi successori, i conti di Hereford ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] V (1957), 1, p. 43; L. Servolini, La Ventesima Biennale naz. di Milaro,ibid., 6, p. 58; A. Andreola, A. C., mostra all'Agostiniana di Roma, in Arte cristiana, XLVIII (1960), 10, p. 239; M. Rosi, A. C., Milano 1962; Id., Bianco e nero e colori, Milano ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] visione intellettuale', è legata all'esperienza del 'rapimento' dell'a., l'estasi. Si sviluppò così, su una base di ortodossia agostiniana, una teoria che precisava e ampliava l'attività dell'a. nel dominio del corporeo e in quello del quasi corporeo ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] posto le basi dell'incorporazione del pensiero pseudo-dionisiano nella tradizione teologico-contemplativa cristiana di matrice agostiniana (Zinn, 1986; Kidson, 1987; Rudolph, 1990). Il ricorso diretto al pensiero dello pseudo-Dionigi sarebbe evidente ...
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CARLISLE
J.R. Kenyon
(lat. Luguvallium)
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea del Cumberland, posta alla confluenza dei torrenti Caldew e Petteril nel fiume Eden.Centro romano sorto a breve [...] il muro di cinta, in parte di età anglonormanna ma restaurato intorno al Trecento.La cattedrale di C. fu fondata come prioria agostiniana nel 1123 da Enrico I; pressoché interamente ricostruita nei secc. 13° e 14°, si presenta come un edificio gotico ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] trittico e il dittico di Karlštejn.Seguono gli anni di attività trevigiana, legati alle commissioni domenicana, francescana e agostiniana, ovvero ai principali e più potenti Ordini monastici del tempo. Nella sala capitolare del convento di S. Niccolò ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] città e poi fuori Littlegate, dei Francescani nel 1224, attestati più a O, e di altri Ordini religiosi, tra cui gli Agostiniani nel 1252, stabiliti nel 1268 sul sito del più tardo Wadham College, i Carmelitani nel 1256 e i Trinitari nel 1286. Recenti ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] in adorazione del Bambino con i ss. Giuseppe, Nicola da Tolentino, Agostino, Gerolamo e angeli musicanti, dipinta per la chiesa agostiniana di S. Giovanni Battista ad Alba, forse per la famiglia cittadina dei Cantoni.
M., come spesso aveva fatto in ...
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PIETRO da Pavia
P. Réfice
Miniatore lombardo, attivo nell'ultimo quarto del 14° secolo.
La sua firma ("Frater Petrus de Papia me fecit") compare in un manoscritto - decorato a più mani - con la Naturalis [...] 'incipit del trattato De pictura (c. 332r), l'iniziale è ornata dall'autoritratto dell'artista, rappresentato con l'abito degli Agostiniani, Ordine a cui egli apparteneva, chino su un leggio sul quale è aperto un libro caratterizzato a sua volta da ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] all'antica.
Per quanto riguarda le opere scultoree, agli stessi anni Settanta deve risalire l'altare Corbelli nella chiesa agostiniana di S. Stefano, un'ancona marmorea - ora dispersa - del quale facevano parte tre statue a tutto tondo: S. Nicola ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...