BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] convento nella provincia di Siena, permesso che fu accordato con una bolla del 22 apr. 1330 (edita in L. Torelli, Secoli agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 843 s.). Secondo il Torelli, il nuovo convento fu poi quello di Castiglion Fiorentino e la sua ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] Angela e di tutta la sua linea.
Amico del bibliotecario ed erudito Antonio Magliabechi, insieme con il quale frequentava la chiesa agostiniana di S. Stefano al Ponte di Firenze, alla morte di questo, nell'estate del 1714, il F. fu nominato nel ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] ab eiusdem augustinianae familiae theologo celeberrimo,tomus V (Neapoli 1773).
Dopo il 1769 il B. governò vari conventi agostiniani, finché nel 1776 fu eletto, nel capitolo generale di Roma, provinciale delle Marche, priore e visitatore generale del ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] anziano Benvenuto Tisi, detto il Garofalo, riscossero una serie di pagamenti per un polittico per l'altare maggiore della chiesa agostiniana di S. Andrea a Ferrara, commissionato da Antonio Costabili, figura di spicco della corte di Alfonso I d'Este ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Marco a Venezia, lavoro cui egli attendeva nel marzo del 1521.
Nel 1522 era la volta dell'organo della chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore a Bologna e contemporaneamente stava ultimando - con tutta probabilità - anche quelli della cattedrale di ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] al Bottari con l'intento di opporsi al gesuitismo.
Dal punto di vista della dottrina teologica, infatti, è indubbia la formazione agostiniana e rigoristica del C. (scrisse anche un inedito Metodo sul modo di leggere le opere di s. Agostino) e la sua ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] . Respinse il carattere di empietà attribuito alla concupiscenza: su questo punto egli si allontanò notevolmente dalla direzione agostiniana (Pole, Seripando) e nel suo voto di orientamento tomistico tracciò quella linea che alla fine sarebbe stata ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] degli Ordini mendicanti, anche se poi, per alcuni secoli, la reclusa di Montefalco fu al centro di un'aspra polemica fra agostiniani e francescani.
Nel sec. XV a Montefalco la si credeva - o la si voleva credere - francescana, se è vero, come afferma ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] equilibrio, altri atteggiamenti spirituali dell'A., sul piano della grande battaglia del secolo tra gesuiti o molinisti e agostiniani o giansenisti: le lettere dell'A. al Bottari che hanno indotto a pensare (Encicl. Cattolica, I, coll. 1401 ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] dell'anima, che viene introdotto per contrasto con la teoria di Epicuro, viene svolto secondo una tradizione rigidamente agostiniana. Nella seconda parte del dialogo si pone il problema del perché gli uomini probi siano spesso afflitti dai mali ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...