GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] Minerva, il S. Uffizio si limitò ad affermare che la questione era già stata definita dalle precedenti deliberazioni sulla teologia agostiniana prese dal tempo di Paolo III in poi, e non condannò il documento.
Invece, nel 1761 il G. tentò invano ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] Dio senza i doni soprannaturali propri del primo uomo nello stato di innocenza. Lo sforzo del B., e in genere della scuola agostiniana, mira a denunziare l'insufficienza di tale teoria e ad indicare, da un punto di vista storico, a salvaguardia della ...
Leggi Tutto
CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] di lei, un importante ruolo diplomatico. Da quel momento in poi i suoi interessi si concentrarono piuttosto sulla Congregazione agostiniana e sui signori di Mantova.
Nel 1477 il C.scrisse l'Ephemeris seu de origine Congregationis Lombardiae, de eius ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] che trova il suo fondamento nella luce divina presente nell'anima: "Non perché - precisa B. a proposito della nota tesi agostiniana del De magistro - ogni conoscenza sia infusa, ma perché il lume creato non può portare a compimento la sua operazione ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] allora in mano ad un clero secolare agiato e trascurato. La storia dei tentativi infruttuosi del papa di introdurre gli agostiniani riformati anche a S. Pietro la dice lunga sulla sua incapacità di imporre la propria volontà a Roma, perfino dopo ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] non si celebrò più. Nel 1384 il generale Bartolomeo da Venezia si servì di A. per sistemare le cose della provincia agostiniana napoletana, del convento e dello studentato di S. Agostino alla Zecca in Napoli. Qui fu reggente fino al dicembre del 1385 ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] , il primogenito Francesco, erede del titolo, scienziato, astronomo e musicista, e una sorella, Mariantonia, che divenne monaca agostiniana.
Il G. ricevette un'istruzione accurata e fra i suoi primi maestri ebbe il conterraneo Giovanni Bianchi (Ianus ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] rerum ad Ecclesiam Veronensem et canonicorum capitulum pertinentia; Ibid., Bibl. civica, b. 23: L. Perini, Origine dei SS. Agostiniani di S. Eufemia; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, pp ...
Leggi Tutto
BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] su Agostino a partire dal 397 e che, al contrario, proprio a partire da tale data si moltiplicano nelle opere agostiniane le citazioni di Ambrogio; che Agostino mostra di conoscere l'opera dell'Ambrosiastro solo in un passo relativo al testo paolino ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] da giovane si distinse per la fervente difesa della dottrina cattolica. Entrato nelle grazie di G. Bertieri, noto esponente della scuola agostiniana e di un regalismo moderato (nel 1789 Giuseppe II lo nominò vescovo di Como e nel '92 Leopoldo II lo ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...