ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] religionis praecipuus" e nell'esaltarne le doti di supervisore per la salvaguardia della pacifica e volontaria osservanza della regola agostiniana. Il Fonseca ha sottolineato che il caso di Ss.Pietro e Orso è citato come esempio di canonica nella ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] convento nella provincia di Siena, permesso che fu accordato con una bolla del 22 apr. 1330 (edita in L. Torelli, Secoli agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 843 s.). Secondo il Torelli, il nuovo convento fu poi quello di Castiglion Fiorentino e la sua ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] ab eiusdem augustinianae familiae theologo celeberrimo,tomus V (Neapoli 1773).
Dopo il 1769 il B. governò vari conventi agostiniani, finché nel 1776 fu eletto, nel capitolo generale di Roma, provinciale delle Marche, priore e visitatore generale del ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] al Bottari con l'intento di opporsi al gesuitismo.
Dal punto di vista della dottrina teologica, infatti, è indubbia la formazione agostiniana e rigoristica del C. (scrisse anche un inedito Metodo sul modo di leggere le opere di s. Agostino) e la sua ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] . Respinse il carattere di empietà attribuito alla concupiscenza: su questo punto egli si allontanò notevolmente dalla direzione agostiniana (Pole, Seripando) e nel suo voto di orientamento tomistico tracciò quella linea che alla fine sarebbe stata ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] degli Ordini mendicanti, anche se poi, per alcuni secoli, la reclusa di Montefalco fu al centro di un'aspra polemica fra agostiniani e francescani.
Nel sec. XV a Montefalco la si credeva - o la si voleva credere - francescana, se è vero, come afferma ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] equilibrio, altri atteggiamenti spirituali dell'A., sul piano della grande battaglia del secolo tra gesuiti o molinisti e agostiniani o giansenisti: le lettere dell'A. al Bottari che hanno indotto a pensare (Encicl. Cattolica, I, coll. 1401 ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] dell'anima, che viene introdotto per contrasto con la teoria di Epicuro, viene svolto secondo una tradizione rigidamente agostiniana. Nella seconda parte del dialogo si pone il problema del perché gli uomini probi siano spesso afflitti dai mali ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] lo Studium di Bologna, di Parigi, le scuole dei francescani in S. Croce, dei domenicani in S. Maria Novella, degli agostiniani in S. Spirito. L'esame del F. diventa puntuale quando fa luce su simbologie e strutture già presenti in testi cristiani e ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] nella Summa aurea, distaccandosi in parte dalle tesi dominanti la tradizionale corrente teologica orientata sulla linea agostiniana. In altri casi, invece, nelle soluzioni presentate da E. sembrano sopravvivere delle reminiscenze tipiche del pensiero ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...