TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] dell'iconografia di Nicola da Tolentino e gli affreschi del Cappellone, ivi, pp. 255-296; T. Zazzeri, La ''Forma monasterii'' agostiniana e il convento di S. Agostino in Tolentino al tempo di San Nicola, ivi, pp. 373-391; Tolentino. Guida alla storia ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] fine del sec. 12° e del 13°, includono nel b. anche l'Aviarium, opera di Ugo di Folieto, priore della Congregazione agostiniana di Saint-Laurent-au-Bois a Heilly presso Amiens (m. nel 1174), ricca di citazioni da Rabano Mauro e, tramite Rabano, dalla ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] 1346 fu costruita la parrocchiale di S. Maria per la popolazione latina del borgo, dove dal 1388 si trovava anche una chiesa agostiniana. Nel 1391 l'ospedaliere napoletano Domenico de Alamania fondò presso il porto e sempre nel borgo un ospizio per i ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] di copertura della chiesa, fanno pensare a una possibile influenza della Borgogna, regione nella quale sorgeva l'abbazia agostiniana di Châtillon-sur-Seine, ugualmente coperta con volte a botte trasversa. I capitelli che si sono conservati appaiono ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] ) e gli affreschi (perduti) nel soffitto della chiesa di S. Agostino (Battistelli, 1986). Del G. si conservano, inoltre, l'agostiniana chiesa di S. Giovanni Evangelista da lui ristrutturata (1719-22) a Rimini, città nella quale lavorò alla chiesa dei ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] di S. Francesco di Castelletto e oggi nella chiesa di S. Siro, la Pietà e santi dipinta per l'altare maggiore della chiesa agostiniana di S. Maria in Passione, e ancora la composta e toccante Vestizione di s. Giacinto nella chiesa di S. Maria di ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] da misurati elementi plastici di forte sapore classico. Se la dimensione estetica si giustifica qui con una visione agostiniana della realtà, secondo cui intorno a ogni bellezza fisica gravita un'aspirazione verso una bellezza spirituale maggiore, l ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] libri delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia (560 ca.-636), poveri di pensiero, ancorché fortemente debitori della filosofia agostiniana, come prova fra molte altre cose il riferimento al pulchrum e all'aptum in evidente connessione con il perduto ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 91).
Nei successivi lavori per S. Filippo a Fossombrone, il G. confermò e rafforzò la tendenza già presente nella pala agostiniana. Difatti la tela con la Madonna col Bambino, santi e i cinque martiri forosempronesi, commissionata sul finire del 1620 ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] Pinacoteca comunale); la pala raffigurante la Vergine che incorona s. Nicola da Tolentino (Ibid.), anch'essa destinata alla chiesa agostiniana e in probabile relazione con le Storie citate, oggi ridotta a quattro soli frammenti tra i quali la superba ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...