DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] (I, 1,q. 1, art. X). La legittimità e l'opportunità di individuare quattro sensi nella Scrittura si fonda sulla distinzione agostiniana tra res e voces; peculiare della Scrittura è la possibilità di significare non solo attraverso le voces, ma anche ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] lo designò come predicatore a Genova per la quaresima seguente.
Dal 1549 al 1551 il G. fu provinciale della provincia agostiniana di Pisa; nonostante i sospetti del S. Uffizio, dunque, il generale agostiniano nutriva una grande fiducia nel Ghetti. Fu ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] suoi studi e del suo noviziato, fino alla celebrazione della prima messa. Nel 1727, a Bologna, prese l'abito degli eremiti agostiniani in S. Giacomo Maggiore; continuò poi gli studi a Cesena, Verona, di nuovo a Bologna e a Padova, con maestri come ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] grazia efficace e sufficiente, e dunque nell'affrontare la questione della libertà dell'individuo, in cui si ravvisano spunti della posizione agostiniana di G. Berti e di E. Noris, ma pure echi precisi di s. Tommaso. Così il Trattato pose di diritto ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...]
Il F. morì a Siena nel 1759 (ante maggio) e fu sepolto a Pistoia nella tomba di famiglia situata nel chiostro della chiesa agostiniana di S. Lorenzo.
Il F. ebbe due fratelli: Ugo, attivo nella mercatura e che nel 1741 fu coinvolto nel fallimento del ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] chiesa di S. Mutino, volle trasferirsi; quivi morì il 21 marzo 1647 e, per sua espressa disposizione, venne sepolto nella chiesa agostiniana di S. Maria dell'Orto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Deliberaz. Roma, regg. 40, cc. 125v ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] contemplativa et moralis d. Augustini… (I, Venezia 1737; II-III, ibid. 1741).
Avvalendosi dell'edizione maurina delle opere agostiniane, il G. espone e postilla in ordine alfabetico "ogni dottrina come pratica, così specolativa" di Agostino, ma il ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] che, sviluppatasi soprattutto nella Gallia meridionale durante il sec. V, cercava di mitigare il radicalismo della concezione agostiniana dell'assoluta gratuità della salvezza, affermando che anche senza la grazia l'uomo può cominciare l'opera di ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] della ragione, prendendo le distanze dall'intellettualismo di Enrico e rivendicando, secondo la più genuina ispirazione agostiniana, il ruolo dell'autorità e la subordinazione delle scienze umane alla teologia. Per contro converge perfettamente con ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] lombarda e nuovamente preposito di Piacenza dal 1574 al 1577. Avendo, in Genova, avuti abboccamenti con la mistica agostiniana Battistina Vernazza, e avendole poi per lettera esposto il desiderio di lasciare, quella sua attività apostolica per non ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...