GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] suoi studi e del suo noviziato, fino alla celebrazione della prima messa. Nel 1727, a Bologna, prese l'abito degli eremiti agostiniani in S. Giacomo Maggiore; continuò poi gli studi a Cesena, Verona, di nuovo a Bologna e a Padova, con maestri come ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] magnoaut Statutis S. Augustini. Essi sono un chiaro segno dell'attività del B. per l'osservanza della regola nei conventi agostiniani.
Il 17 maggio 1470 il B. fu nominato da Paolo II vescovo di Fiesole. Non avendo forse quel vescovato ricche rendite ...
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Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] concezione della fede che giustifica senza le opere, ripresa e sviluppata da M. Baio. Un’accentuazione pessimistica dei motivi agostiniani fu a fondamento del giansenismo. Tra 16° e 17° sec. anche all’interno dell’ortodossia cattolica s’incontrano ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , filogiansenisti, illuminati di Napoli e d'Italia.
Il C. morì a Napoli nel 1766 e fu sepolto nella chiesa degli agostiniani scalzi di S. Maria della Verità.
Il C. non pubblicò nessuno dei suoi lavori di carattere giuridico, di cui forniscono ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Tommaso d’Aquino, santo
Filosofo e teologo (Roccasecca, Frosinone, 1225 o 1226-Fossanova, Latina, 1274). Ragazzo, fu accolto nel monastero di Montecassino; studiò poi a Napoli [...] nella polemica antiaverroistica con il De unitate intellectus contra Averroistas, mentre si difese contro i maestri agostiniani, che diffidavano del suo aristotelismo. Continuò a lavorare alla Summa theologiae, scrisse altre Quaestiones disputatae ...
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FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] Una serie di autori posteriori (Ughelli, Corner, Cappelletti) affermano che il F. appartenne all'Ordine degli eremitani agostiniani; bisogna tuttavia dare credito alla fonte cronologicamente più antica, cioè al Dandolo, anche perché le prime comunità ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] le deviazioni degli eretici e di contribuire adeguatamente alla diffusione della fede stessa. S'incontrano così negli scritti agostiniani affermazioni almeno in apparenza difficili da conciliare. Rispondendo (tra il 388 e il 391) a una serie di ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] sopra di esso si oppone nel libro intitolato: Memorie storiche ec. di F. A. Turiozzi.
Quando nel 1778 il padre generale degli agostiniani, F. S. Vazquez, inviò al suo Ordine una circolare per proibire l'uso delle opere di s. Tommaso in materia di ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] , verso l'Ordine del Carmelo, si concretizzò il 23 marzo 1580, quando concesse loro la chiesa di Gonzaga già affidata agli agostiniani dal fondatore, il marchese Francesco II, nel 1490: questo, "attesi li molti meriti che presso di lui erasi fatto il ...
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órdini religiósi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall'autorità ecclesiastica, i cui membri improntano la loro vita ai principi della perfezione evangelica ed emettono i tre voti [...] ordini mendicanti attendono alla vita apostolica più dei monaci; tra di essi troviamo i domenicani, i francescani, gli agostiniani, i carmelitani, i trinitari. I chierici regolari portano un abito poco differente da quello del clero secolare (cioè ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...