ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] VI und der Aemterkauf an der päpstlichen Kurie, in Festgabe Finke, Freiburg 1925, pp. 375-407; per i rapporti con gli agostiniani, A. De Meyer, Adriaan Florisz. van Utrecht in zijn contacten met de Augustijnen, in Archief voor de Geschiedenis van de ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] Soderini, vescovo di Volterra e poi protettore dell'Ordine, il cardinale Bernardo Dovizi, Mariano da Gennazzano, generale degli agostiniani; fra i monaci camaldolesi: Guido di Lorenzo, Bernardino Gadoli, che si distinse per la sua cultura umanistica ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Urbano Tosetti. In questa situazione, in cui sembravano aperti molti spazi, si inserì l'iniziativa del generale degli eremitani agostiniani, Vazquez, uno dei più accaniti avversari dei gesuiti, che sottopose al papa un memoriale dove si riassumeva la ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] De planctu Ecclesiae di Alvaro Pelagio, il De Ecclesiae potestate di Alessandro Fassitelli da Sant'Elpidio, generale degli agostiniani: in queste opere si teorizza il primato del potere spirituale su quello temporale, entrambi concentrati nelle sole ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] nella ripresa cattolica: accrebbe i privilegi dei barnabiti (1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù, istituita da pochi anni: confermò l'Ordine (con ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] dei brevi papali, istituì il collegio degli "Scriptores brevium apostohcorum" (1 apr. 1493). Favorì gli Ordini religiosi, come gli agostiniani, a cui diede in perpetuo l'ufficio di sacrista del Sacro Palazzo, e i minimi di s. Francesco di Paola, che ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il C. - che si proscriva il Giansenismo, cioè la dottrina di sant'Agostino, perché i Giansenisti e gli Agostiniani spargono dubbi intorno alla autorità del papa" (Consulta sullo Spedalieri). L'espressione "il Giansenismo, cioè la dottrina di sant ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] che trova il suo fondamento nella luce divina presente nell'anima: "Non perché - precisa B. a proposito della nota tesi agostiniana del De magistro - ogni conoscenza sia infusa, ma perché il lume creato non può portare a compimento la sua operazione ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Norberto di Lorena sui "riti malabarici", nel 1745), o contro i gesuiti (condanna del Benzi, difesa degli agostiniani Bellelli e Berti e dei Noris, condanna della gesuitica Bibliothèque janséniste), oppure l'atteggiamento salomonico assunto nelle ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] un viaggio durato tre anni e mezzo.
Di grande rilievo fu anche l'evangelizzazione delle Filippine, dapprima a opera degli agostiniani e, dal 1577, anche dei francescani. Nel 1576 il pontefice aveva creato la diocesi di Macao, la cui giurisdizione si ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...