Riformatore religioso (Firenze 1500 - Zurigo 1562), uno dei maggiori dotti della "Chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniste. Agostiniano, priore [...] del convento di S. Pietro ad Aram a Napoli, venne in contatto col gruppo di J. de Valdés (v.), del quale adottò le idee e la prassi. Nel 1542, come priore del convento di S. Frediano a Lucca, introdusse ...
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È il nome di una sètta descritta dal Praedestinatus (I, 711, un catalogo anti-agostiniano di eresie pubblicato dal Sirmond nel 1643 e probabilmente opera di Arnobio giuniore. Ritenevano cosa indegna d'un [...] gli stessi, di cui Filastrio (Haer., 86) dice, che cum hominibus non sumunt escas., e di cui parla anche S. Agostino (De haer., 71). Secondo il Praedestinatus, non professavano altri errori; Filastrio attribuisce loro l'opinione, che lo Spirito Santo ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] prima ricognizione (Trapp, 1956 e 1965) emerge che F. conosce bene e cita con molta accuratezza i testi di Agostino; inoltre le posizioni da lui assunte nel dibattito filosofico e teologico del suo tempo sembrano subire l'influsso degli scolastici ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] di S. Giovanni e S. Salvatore a Costa di Vado (chiesa dipendente da quel convento), come risulta da una procura da lui stipulata il 30 genn. 1454 in favore di un sacerdote residente in Genova; tale titolo ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] la sua guida. Proprio su istanza di Paolo Veneto, che lo voleva studente presso di sé a Siena, il generale dell'Ordine Agostino da Roma gli concesse il trasferimento dallo Studio di Padova a quello senese il 30 luglio 1422. Il 1° luglio 1424 risulta ...
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FORTIS, Alberto
Giulio Natali
Giornalista e naturalista, nato a Padova l'11 novembre 1741, morto a Bologna il 21 ottobre 1803. Vestì l'abito agostiniano mutando il suo nome di battesimo (Giovanni Battista) [...] in quello di Alberto. Ma al F. mal s'addiceva la vita monastica, sì che presto ottenne di essere sciolto dai suoi voti, e rimase semplice abate. Collaborò all'Europa letteraria (1768-73), compilata da ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] documento è, nel 1379, menzionato con il titolo di "magister", fatto che per il F. è impossibile. Il Ciolini pertanto distingue due Agostini da Roma, di cui il primo ottenne il grado di magister nel 1370-1371, mentre il F. divenne tale nel 1392.
Nel ...
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SILVESTRO da Bagnoregio
Anna Esposito
SILVESTRO da Bagnoregio. – La data e il luogo di nascita (forse Bagnoregio, oggi in provincia di Viterbo) sono ignoti così come il nome dei genitori.
La prima notizia [...] celebrato a Tivoli. Era certamente a Roma il 15 dicembre 1472 quando compare tra i frati radunati in capitolo nella chiesa di S. Agostino con il titolo di «regens Studii» (C 10, cc. 151r-152r), ma l’anno seguente era di nuovo «in conventu et studio ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] all'attenzione degli studiosi con il concilio di Ferrara e Firenze e il contatto con i dotti bizantini.
Vita e attività
Agostiniano a S. Giorgio in Alga, dallo zio materno Gregorio XII, che lo aveva nominato suo tesoriere, ebbe il vescovado di Siena ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] Camerino. Ottenne - tra i primi.agostiani - il titolo di "magister", prima del 1295, anno nel quale, durante il Capitolo generale di Siena, compare come "sacrae theologiae novus professor sive magister". ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...