MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] a Parigi nel 1714, con interpolazioni poi sconfessate da Muratori), in cui la confutazione delle critiche di Jean le Clerc ad Agostino è relegata al III libro, mentre i primi due definiscono la fede in equilibrio con la ragione.
Contro i sociniani ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] quello tuttora esistente nella chiesa di S. Lucchese a Poggibonsi. La loro connessione iconografica con gli scritti del predicatore agostiniano Simone Fidati da Cascia (Maione, 1914) è confermata dal Gardner (1971), mentre il Ladis (1982) obietta che ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] pp. 123 s.; P.C. Marani, ibid., p. 126; C. Pedretti, ibid., pp. 125, 128; C. Geddo, ibid., pp. 130-132; C. Quattrini, Giovanni Agostino da Lodi e M.: quadri a due mani da S. Maria della Pace a Milano, Milano 2002; A. Rossi, Una Lucrezia inedita di M ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] a cura di D. Benati, Milano 1995, pp. 37-45 passim; C. Lugato, Gli agostiniani a Rimini e gli affreschi in S. Agostino, ibid., pp. 88-93 n. 58; A. Marchi, La pittura della prima metà del Trecento nelle Marche. Presenze riminesi, pittori "stranieri" e ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] galileiana, e che in altri, fra cui il C., assunse, invece, sfumature prevalentemente teologiche e morali, in senso agostiniano-rigoristico.
Nel 1730 venne nominato tra i confessori del conclave che portò alla elezione di Clemente XII (Lorenzo ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] generale attraverso pareri di autorevoli religiosi e uomini di Chiesa, tra i quali, a favore del D., quello del noto teologo agostiniano Gian Lorenzo Berti, stante il divieto per i membri del patriziato, in virtù di una legge del 1711, di contrarre ...
Leggi Tutto
VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] Etimologie di Isidoro di Siviglia o il De consolatione philosophiae di Boezio e soprattutto il De civitate Dei di Agostino, mentre, con l’eccezione dell’Eneide, rivela la sua scarsa familiarità con gli autori latini antichi. L’interpretazione della ...
Leggi Tutto
GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] pp. 344 s., 350; R. Gigliarelli, Perugia antica e Perugia moderna, Perugia 1908, pp. 257 s.; A.C. De Romanis, La chiesa di S. Agostino di Roma, Roma 1921, pp. 22 s.; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, I, Wien 1927, pp. 147, 149, 152; II ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] nella vicina villa di Poggio a Caiano.
La conversione di F. precedette probabilmente di poco l'ingresso nell'Ordine agostiniano: è possibile che egli sia stato battezzato, ormai più che quarantenne, il 25 apr. 1505, quando risulta presentato al ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] quindi entrato tra i collaboratori di Benozzo di Lese (Benozzo Gozzoli) nell'impresa decorativa della cappella del coro di S. Agostino a San Gimignano. Egli rammenta altresì di essere rimasto per tre anni nel cantiere al fianco di Benozzo.
La notizia ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...