Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] insieme teoriche ma anche di viva attualità. Fra i più noti scritti polemici vi sono il De Monte Impietatis (1496) dell’agostiniano Nicolò Bariani, non contrario al Monte in sé ma alla richiesta ai clienti di un rimborso delle spese, e l’opuscolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] in partic. pp. 205-25). Nella nozione albertiana di deserto è inoltre riconoscibile l’influenza del riferimento agostiniano, ripreso dalla tradizione esegetica medievale, alla ‘terra selvaggia’, allo spazio incolto e non civilizzato fuori dalla città ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] si era trattato di una sciagura (come in Biondo, che pure aveva esaltato il trionfo dei cristiani), ma di un agostiniano disegno della Provvidenza, che aveva reso suoi instrumenta il sacco della città e Alarico (vol. V, anno 410). Persino Teodorico ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] dai suoi eredi, o da quelli di Cristoforo. Sempre dal testamento, risulta che i C. avevano una cappella nella chiesa di S. Agostino di Bergamo, nella quale il testatore desiderava fosse eretto un sepolcro per sé e per i suoi discendenti.
Trussardo e ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] la partecipazione del F. ad un'accesa controversia teologica su predestinazione e libero arbitrio che coinvolse il Contarini, l'agostiniano G. Seripando, T. Crispoldi e T. de' Giusti.
L'origine del dibattito era nel "gran moto" sollevato da alcuni ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] la sua diocesi, e tuttavia la visita non gli era mai stata possibile; dovette incaricarne finalmente nel 1567 l'agostiniano Gerolamo Ferragatta, e certo compì un'ottima scelta perché le qualità del visitatore, la sua esperienza in proposito, compiuta ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] molte le "case sante" di "bizocche" che facevano vita comune, come, ad esempio, quella delle mantellate, legata all'ordine agostiniano e diretta dall'intima amica di F., Margherita Martelluzzi (tra l'altro figlia di uno dei principali caporioni che ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] del sig. marchese G. intitolato Copia da correggersi, L'uomo, trattato fisico-morale, composte nell'ottobre 1758 dall'agostiniano Gabriele Maria di S. Domenico per ordine dell'inquisitore di Milano E. Todeschini), si trovano nella sezione Autografi ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] D. è una riflessione sulla propria vita che si concretizzò in una sorta di autobiografia, le Confessioni (sul modello agostiniano), intrise di sapori e umori barocchi, e non prive di una patina di sincera resipiscenza al ricordo delle intemperanze ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] . Cardini, L'idea di crociata in s. Caterina da Siena, ibid., pp. 57-87; M. B. Hackett, Un profilo del pensiero agostiniano di Caterina nel suo periodo formativo, ibid., pp. 137-47; Bibliotheca sanctorum, XI, coll. 8-11.
K. Walsh
S. Caterina da Siena ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...