FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] documento è, nel 1379, menzionato con il titolo di "magister", fatto che per il F. è impossibile. Il Ciolini pertanto distingue due Agostini da Roma, di cui il primo ottenne il grado di magister nel 1370-1371, mentre il F. divenne tale nel 1392.
Nel ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] Camerino. Ottenne - tra i primi.agostiani - il titolo di "magister", prima del 1295, anno nel quale, durante il Capitolo generale di Siena, compare come "sacrae theologiae novus professor sive magister". ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] attivo in Roma dopo il 1522. Tramite lo Scutelli, il B. entrò poi in contatto con Cristoforo Madruzzo e, con ogni probabilità, con Egidio da Viterbo per il quale lo Scutelli lavorò come traduttore in quegli ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] appartenuto alla badessa dell'Annunziata suor M. Arcangela Chiabrera.
Il F. morì nel 1504 a Savona nel convento di S. Agostino, dove fu sepolto.
Fonti e Bibl.: G. Panfilo, Chronica Ordinis fratrum eremitarum S. Augustini, Romae 1581, cc. 85r, 94v; G ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] d'un frate di Santo Spirito" e nel cod. Laurenziano rediano 184 "Canzonemorale composta per frate... dell'Ordine di Santo Agostino e tratta di Dante". Disperse, ma di non improbabile reperimento per lo studioso che riesca a risalire al luogo dove fu ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] ) aveva concesso di trasferirsi nel monastero padovano - viveva secondo la regola e il modo di vita di s. Agostino, esente dalla giurisdizione dell'ordinario. Il piccolo nucleo si trasferì in seguito nel monastero veneziano dello Spirito Santo (di ...
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Mistica agostiniana (Roccaporena, Cascia, 1381 - Cascia 1447); dopo due anni di matrimonio le fu ucciso il marito, uomo violento; più tardi le morirono anche i due figli; entrò allora nel monastero agostiniano [...] di Cascia e praticò una vita di pietà e rassegnazione contrassegnata, secondo la tradizione, da fatti miracolosi: tra l'altro, esaudendo le sue preghiere, una spina della corona di Cristo le si sarebbe ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] di Crema, dove la sua vita di s. Pantaleone fu stampata l'8 agosto.
Il C. morì nel 1495 a Crema, nel convento di S. Agostino, e fu sepolto nel chiostro.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Lat. 477, ff. 239v-240v; Reg. Lat. 479, ff. 103r-104r ...
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Filosofo e teologo (Roma 1243 circa - Avignone 1316); è detto talora Egidio Colonna, ma sono oscure le sue relazioni con la famiglia romana. Entrato negli eremitani di s. Agostino, fu dal 1260 circa a [...] Parigi; vi tornò nel 1285 e conseguì la licentia docendi dopo aver ritrattato alcune sue dottrine. Generale dell'ordine agostiniano (1282-95), nel 1295 ottenne l'arcivescovato di Bourges da Bonifacio VIII. Nel 1301, chiara espressione della tesi ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] ; L. Torelli, Ristretto delle vite, Bologna 1647, p. 349; D. Calvi, Memorie istoriche della congregazione osservante di Lombardia dell'Ordine eremitano di Sant'Agostino, I, Milano 1669, pp. 13, 25-35, 55, 60-62, 64, 70, 73, 77 s., 84 s., 88-91, 94; L ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...