BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] della cappella pontificia - con una netta infrazione della tradizione che voleva riservato quest'ufficio ai regolari dell'Ordine agostiniano - il pontefice affidò al B., il 2 giugno del medesimo anno, quella assai più importante di tesoriere generale ...
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BALLAINI, Giovanni
Francesco Cagnetti
Nato ad Andria, visse a Venezia nella seconda metà dei sec. XVI. Teologo e filosofo, fu religioso dell'Ordine dei frati minori conventuali.
Nel 1566 pubblicò a [...] conferma lo Sbaraglia, di questo scritto. Quanto all'edizione del commento alle Sentenze (che fu ristampata nel 1580 dall'agostiniano p. Angelo Rocca), il Franchini scrive che il B. "trovandosi reggente dello Studio nostro di Venetia, cercati li più ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] sue monache col titolo di badessa.
C. fu dunque senza alcun dubbio - dal punto di vista disciplinare - una monaca di S. Agostino. Lo stesso Giovanni XXII quando, nel 1317, autorizzò l'apertura di un'inchiesta sulla vita e i miracoli, in vista di un ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] una prolungatissima vecchiaia. Sollecitato dal C. a usare tutti i suoi poteri, fra' Bernardino convocò altri due noti negromanti, l'agostiniano fra' Domenico Zampone o Zancone di Fermo e il minorita fra' Cherubino Serafini d'Ancona, e, con essi e lo ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] e del Tournely che l'avevano attribuito senza esitazioni al vescovo di Ippona. Il C. rintraccia, invece, la genuinità del pensiero agostiniano nel Trattato 49 in Jo. n. 10, da cui si ricava che il santo o sostenesse l'immediata beatitudine dei giusti ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] dell'opera venne in seguito attribuita a G. e ad altri quattro autori: il cardinale di S. Cecilia, l'agostiniano Bonaventura Badoer (Possevino, Oudin, Fabricius e Ossinger); il domenicano Giovanni da San Gimignano (per un errore di Ambrogio da ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] del C. nell'area del dissenso religioso si era già avuta nel 1542, quando Ambrogio Cavalli lasciò l'Ordine agostiniano e si pose materialmente sotto la sua protezione rifugiandosi a Cipro, dove fu nominato vicario della diocesi di Limassol e ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] di Bologna. Compose dapprima una prolissa Storia della vita e degli scritti del padre e dottor della Chiesa santo Agostino vescovo d'Ippona (Brescia 1775-1776, in cinque volumi divisi in sette tomi).
Dedicata alle monache agostiniane del convento ...
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BERETTA DELLA TORRE, Siro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia nel 1732, da Bartolomeo, notaio e cancelliere dell'università, in una nobile famiglia che aveva già dato lustro al foro e alle cattedre pavesi. [...] , il B. non partecipò in maniera degna di ricordo alla lotta religioso-politica dei colleghi pavesi: fu probabilmente un rigido agostiniano in teologia, poiché lo troviamo, nel 1782, insieme con Pietro Tamburini, Giuseppe Zola e Martino Natali, fra i ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , dallo spalatino Giovanni Pastrizio lettore di teologia a de Propaganda Fide, dal sacerdote savoiardo Pompeo Scala, e dall'agostiniano lucchese p. Paolino da S. Giuseppe.
Il rinnovato interesse per la tematica conciliare aveva avuto una sua prima ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...