Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] nel convento agostiniano di Emmaus (o Steyn), nei Paesi Bassi, e in 5 anni vi acquistò una precoce erudizione classica e i primi rudimenti critici, nell'attenta lettura delle opere di L. Valla. Nel 1492 fu ordinato sacerdote da Enrico di Bergen, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con prevalenza di abeti (nelle Alpi anche larici ecc.), più in basso una zona di querceti e faggete. Al faggio è stato spesso sostituito a tenue rilievo, con linearismi neoattici raffinati, fu Agostino di Duccio, attivo anche a Perugia, a Rimini, ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] introspezione filosofica, fu con le Confessioni di sant’Agostino che si aprì nella letteratura occidentale la serie dei , Norsk biografisk leksikon (Oslo 1923 seg.). Per i Paesi Bassi, Biografisch woordenboek van Nederland, dir. da J. Charité, l ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] che Venezia città ha sempre avuto un quoziente di eccedenza molto basso, anzi addirittura negativo nel periodo 1871-90 e negli anni v'è chi fida molto sull'intervento personale di Agostino di Duccio. Né vogliono esser lasciati indietro i Veneziani ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , continuati nel secolo seguente dagli eredi loro e da un Agostino da Tradate, da un Giorgio Rolla, da un Carlo Camagno e orientale (foce dell'Adda a Brevia, dove è anche il punto più basso della provincia: 39 m. s. m.), mentre a N. il confine, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . La salute ora, dopo due anni di alti e bassi, cominciava a venirgli meno precipitosamente. Nella primavera del 1521 , a cura di un vecchio amico e segretario del B., Agostino Beaziano, una raccolta di Lachrymae infunere P. Bembi. Era compreso ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] forse stato lo zio Nicolò Bonci a presentarlo ad Agostino Chigi e ad affidarlo al potente finanziere perché gli i tradimenti e le ripulse della giovane do a tra gli alti e i bassi di un'avventura che durò fino al 1545, quando la Pierina stessa morì ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] tutela della moralità pubblica con riguardo ai gruppi medio bassi della popolazione, ad intervenire contro di lui. Nelle carte a New York assieme al padre, il fratellastro del D. Agostino, ma una esibizione della giovane cantante ne L'ape musicale, ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] de Pecis, Giuseppe Longhi, Pelagio Pelagi, Giuseppe Molteni, Agostino Comerio, Giovanni Aldini, Pompeo Marchesi; si recò all nella produzione poetica in lingua. L'ambiente dei più bassi strati sociali, con il parlare sboccato, le miserie morali ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 3 dic. 1775 e venne sepolto nella chiesa di S. Agostino; il suo monumento sepolcrale riporta l'iscrizione da lui stesso quantitativa): F. Algarotti, G. C. Amaduzzi, A. M. Bandini, F. Bassi, B. Beccari, I. Bianchi, P. Borghesi, M. A. Caldani, A. ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...