PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] sbloccò nel 1887, quando Podesti, anche a seguito di una fitta corrispondenza con l’allora presidente del Consiglio AgostinoDepretis, ottenne l’affidamento del progetto, redatto in forma definitiva il 23 dicembre 1888 e presentato alla I Esposizione ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] per la politica artistica del governo nei libelli polemici del 1884 e del 1885 indirizzati contro il presidente del Consiglio AgostinoDepretis e negli Schizzi critici del 1898.
Il G. vi chiariva i fondamenti culturali di matrice positivista ed ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] 'Esposizione del 1887; il ritratto di Carlo Felice Nicolis conte di Robilant, ministro degli Esteri nel governo di AgostinoDepretis; La contessa Adriana Marcello (Burano, collezione privata), che aveva fondato la Scuola dei merletti di Burano con la ...
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BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] grandi medaglioni con Giotto e Michelangelo, eseguì le statue di S. Girolamo e S. Antonino.
Del 1894 è il monumento ad AgostinoDepretis, in bronzo, per la piazza di Stradella, e dell'anno seguente il Michele di Lando per la loggia del Mercato nuovo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...]
19 dicembre 1878 - 14 luglio 1879 Presidente A. Depretis; interno, A. Depretis; esteri, A. Depretis ad interim; grazia, giustizia e culti, D. Tajani tenue rilievo, con linearismi neoattici raffinati, fu Agostino di Duccio, attivo anche a Perugia, a ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] avviata nel 1877 da S. Jacini per il governo Depretis, cui parteciparono anche antropologi come E. Morselli. Nel ', Frascati, 3-7 novembre 1980, a cura di S. D'Agostino, M.G. Ianniello, Roma 1984.
Enciclopedismo in Roma barocca: Athanasius ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] si ricordano la sistemazione della facciata della chiesa di S. Agostino a Resina presso Napoli, il monumento sepolcrale per il padre l'interessante riedificazione del palazzo dei telefoni in via Depretis (1945-46), che si segnala tanto per l'abile ...
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prodittatore
prodittatóre s. m. [dal lat. prodictator -oris, comp. di pro-1 e dictator «dittatore»]. – Chi sostituisce un dittatore o ne fa le funzioni: Agostino Depretis fu p. in Sicilia nel 1860.