Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a riqualificare un'estesa area periferica; Nostra Signora del Suffragio e Sant'AgostinodiCanterbury (1992-1998) di C. e F. Berarducci; Santa Maria Josefa (1998-2001) di F. Garofalo e Sh.Y. Miura; Santa Maria della Presentazione (1999-2002 ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tanti stati cattolici, sostegni del primato romano.
Conversione degli Anglosassoni. - Iniziativa di Gregorio Magno fu la celebre missione di sant'AgostinodiCanterbury (v.) nella Britannia anglosassone, dove gli asceti irlandesi non avevano ottenuto ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , fra i seguaci di Donatello, va assegnato ad Agostinodi Duccio e a Desiderio da Settignano.
Agostinodi Duccio (1418-1481) 'opera di Lanfranco di Pavia e di S. Anselmo d'Aosta nell'abbazia normanna del Bec e nella sede arcivescovile diCanterbury ha ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] , il quale risulta presente in Inghilterra presso l'arcivescovo diCanterbury nel 1140. Ne derivò un'influenza culturale romanistica che della giustizia da Dio assume maggiore intensità. Secondo sant'Agostino "quod Deus vult ipsa iustitia est"; e a ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] il papa nel luglio 1446 rinnovò all'arcivescovo diCanterbury le disposizioni circa la decima. Conclusa in tal epistolas, Brixiae 1741, pp. CCCCXLVIII s.; G. Degli Agostini, Notizieistorico-cronologiche intorno la vita e le operedegli scrittori ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , sfalsate e ad andamento non rettilineo, che costituiscono in molti casi il prodotto di ripopolamenti successivi (Guidoni, 1978, p. 126ss.). Questa disposizione appare meno evidente a Canterbury e a York, dove le numerose fasi che, a partire dal sec ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] di Roberto di Torigni (m. 1186), abate del monastero normanno di Mont Saint Michel, che parlando di Lanfranco di Pavia (poi passato a Bec e infine a Canterbury sententiarum, opera basata sugli scritti di sant’Agostino, attribuita a certo «Guarnerio ...
Leggi Tutto