BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] in consegna i libri del padre (tra cui un Dante postillato di sua mano), e ad essi egli scrisse ripetutamente per riaverli, rivolgendosi a Guiniforte con parole amare nei riguardi diGiovanniAgostino.
Tra gli scolari che il B. ebbe a Milano fu anche ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli diGiovanniAgostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] 1675, ricevette da Giovanni Prato, già maestro di campo nelle forze genovesi nel 1671-73, l'incarico di compilare una storia della la Congiura del conte Gio. Luigi Fieschi diAgostino Mascardi. Gli episodi genovesi relativi alla congiura ottengono ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] , non trova riscontro nei repertori secenteschi che ricordano il L.; solo A. Oldoini, in un elenco di opere diGiovanniAgostinodi cui sembrava avere notizie indirette, citava per evidente confusione delle non meglio specificate "Elegias", oltre a ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di un'itineranza e di un profilo di podestà ricostruiti in controluce sui riscontri offerti dal trattato diGiovanni. Di , Spoleto 1995, pp. 146 s., 159 s.; A. D'Agostino, Itinerari e forme della prosa, in Storia della letteratura italiana (Salerno ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] con Giovanni da Otranto.
Sia G., sia Giorgio di Gallipoli scrissero versi sull'assedio di Parma. M. Pontani, Sui poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e l'Italia. Raccolta di studi in memoria diAgostino Pertusi, Milano 1982, pp. 322 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a S. Maria Novella: nella prima si "leggevano" specialmente s. Agostino, i mistici, s. Bonaventura: vi aveva insegnato dal 1287 al 1289 Pietro diGiovanni Olivi, ardente propugnatore della povertà francescana, del quale era discepolo Ubertino da ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , a cura di un vecchio amico e segretario del B., Agostino Beaziano, una raccolta di Lachrymae infunere P B. morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte diGiovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr. G. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che anche se la parte diGiovanni da Procida fu più rilevante di quanto lo storico siciliano non edite e inedite, a cura di L. Geraci, Carini s.d.; Lettere di M. A. ad Agostino Depretis e ad Alberto Guglielmotti, in Riv. di Roma, XII (1908), pp ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] palazzo del governo per un anno. Sospettato di partecipazione alla congiura repubblicana ordita da Agostino Capponi e Pietro Paolo Boscoli (con qualche complicità di due amici suoi: Niccolò Valori e Giovanni Folchi), il 12 febbr. 1513 fu arrestato ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a presentarlo ad Agostino Chigi e ad affidarlo al potente finanziere perché gli agevolasse la carriera di cortigiano a Roma a Fano, al campo diGiovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo a Francesco I, re di Francia. In novembre, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...