GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] conclave, il cardinale A. Sforza fu il principale artefice. Il 18 febbr. 1496 anche il doge di Venezia, AgostinoBarbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta dei Mantovani suoi alleati, ma senza risultato.
Che l'obiettivo ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] vittima. Si riprese abbastanza da essere in grado di far parte dei quarantuno che il 30 agosto successivo elessero doge AgostinoBarbarigo, della cui promissione fu anche correttore.
Morì il 25 febbraio 1489 e fu sepolto nella chiesa dei Ss. Giovanni ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] dei suoi viaggi, compiuta nel dicembre 1487. Tenne alte cariche pubbliche, fu savio del Consiglio e consigliere del doge AgostinoBarbarigo.
Morì nel 1494.
Dal suo testamento apprendiamo che dalla moglie Nona ebbe un maschio, Giovanni Antonio, e tre ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] Antonio Secco conte di Borella e Vimercate, vicino al Moro; il De magistratibus Venetis, in onore del doge AgostinoBarbarigo e del Senato veneziano - Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. lat., cl. X, 240 (=3370); Ibid., Biblioteca del Civico ...
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SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] di Savin, mai condivisa dalla critica, è quella delle placche bronzee facenti parte del monumento dei dogi Marco e AgostinoBarbarigo, commissionate nel 1515 da Vincenzo Grimani per la chiesa di Santa Maria della Carità e ancora prive di attribuzione ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] di grande autorità e parentado, tra i quali il provveditore generale in campo Polo Nani, genero del doge AgostinoBarbarigo, per il quale aveva proposto la pena capitale, Francesco Gritti pagatore in campo, e Giovanni Vitturi provveditore in ...
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ZANE, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia nel 1495 dal matrimonio, celebrato nel 1487, tra Bernardo di Girolamo, del ramo detto da S. Polo, ed Elisabetta Morosini di Roberto (Archivio di Stato [...] portare soccorsi all’assediata Famagosta, che cadde. Richiamato, nei fatti imprigionato dal provveditore generale da Mar AgostinoBarbarigo, fu condotto a Venezia. Processato per la condotta inefficace delle operazioni belliche, venne pure accusato ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] ulteriore elemento per spiegare la fortuna del F. può essere suggerito dal fatto che il doge, l'autoritario AgostinoBarbarigo, lo proteggeva.
Probabilmente era una fiducia largamente condivisa a Venezia, come prova il fatto che in questo torno ...
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MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] le proposte presentate ai consigli, oltre la sua portavano spesso la firma di altri personaggi di primo piano come Marco e AgostinoBarbarigo e Leonardo Loredan, tutti e tre futuri dogi, ai quali Morosini era legato da stima e amicizia. Nel novembre ...
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ODASI, Ludovico
Paolo Zaja
– Nacque nel 1455 da Bartolomeo, trasferitosi a Padova da Martinengo, nel Bergamasco, intorno alla metà del secolo, e da Sara da Camarano. Ebbe tre fratelli: Michele, Francesco [...] ricoperto dal fratello Michele, scomparso da poco. Il 7 febbraio Gonzaga soddisfece la richiesta, scrivendo una lettera al doge AgostinoBarbarigo (le lettere di Odasi e di Francesco sono conservate nell’Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, bb ...
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