GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , Storia dei papi, V, Roma 1924, pp. 183, 194 s., 653, 817-819; M. Brunetti, Due dogi sotto inchiesta: AgostinoBarbarigo e Leonardo Loredan, in Arch. veneto-tridentino, VII (1925), p. 315; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1927, p ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] 6 settembre, rettore a Crema, il D. rifiuta perché ritiene più utile - e concorda con lui lo stesso doge AgostinoBarbarigo lodandolo "sommamente" - il suo impegno di "provedador executor sopra le cosse da mar". Autorizzato a proseguirlo, il D. - che ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] 1900-1901. La Vita di S. Caterina fu pubblicata a Venezia nel 1501 in una redazione latina, dedicata al doge AgostinoBarbarigo, e in una in volgare. Il Moreni parla anche di un volgarizzamento in lombardo uscito a Venezia nello stesso anno (D ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] 1493 il B. si scusava con l'ambasciatore di Francesco Gonzaga per essere costretto a ritardare il completamento del ritratto di AgostinoBarbarigo e delle Vedute di Venezia e del Cairo perché sempre occupato nella sala del Gran Consiglio. Ma nel 1497 ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] II Iagello, re d'Ungheria e di Boemia, l'I. per il papa e gli ambasciatori Giustiniani e Pisani per il doge AgostinoBarbarigo. Il re di Polonia, avendo firmato una tregua di quattro anni con i Turchi, non aderì.
Intanto Alessandro VI procedette alla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] ; intromessosi nella faida in atto a Cesena tra i Martinelli e i Tiberti, scatenò la reazione del doge AgostinoBarbarigo, indignato dalla sua condotta: accogliendo in città i fuorusciti Martinelli, infatti, il M. aveva consapevolmente danneggiato la ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] , cc. 6-8, 13-14, 28-29; A. Bonari, Una ducale di L. L., Padova 1909; M. Brunetti, Due dogi sotto inchiesta: AgostinoBarbarigo e L. L., in Arch. veneto-tridentino, VIII (1925), pp. 307 s.; A. Da Mosto, I dogi di Venezia con riguardo particolare alle ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] del Vasari o dalle consegne citate qui sopra vanno aggiunti per identità stilistica i ritratti di Annibale, AgostinoBarbarigo, Mastino II della Scala e Cangrande, suo figlio, Giovanni della Valletta, Scipione, Ottaviano Ubaldini cardinale, Francesco ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] Serenissima per l'elezione del figlio Massimiliano a re dei Romani; ma rifiutò l'incarico. Anche l'elezione del doge AgostinoBarbarigo, avvenuta il 30 ag. 1486, vide il D. partecipare a più scrutini; fu infatti pure questa volta tra i quarantuno ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] conclave, il cardinale A. Sforza fu il principale artefice. Il 18 febbr. 1496 anche il doge di Venezia, AgostinoBarbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta dei Mantovani suoi alleati, ma senza risultato.
Che l'obiettivo ...
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