DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] n. 2099, pp. 131 ss.) Giacomo era nominato con Agostino Bigarelli estimatore del modello ligneo del duomo di Pavia eseguito da Giovan Angelo tra il 27 giugno e l'11 ag. 1536 ricordati da Bassi nel 1940 (p. 13 dell'estratto) si riferiscono in realtà a ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] interno una predominanza molto forte della componente «bassa»: 95 i magistrati di cassazione e 642 Addio, Politica e magistratura (1848-1876), Giuffrè, Milano 1966.
G. D’Agostini (a cura di), Bibliografia di storia della magistratura, «Le Carte e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] ad anni alterni, e su fucine e forge basate sui bassi fuochi, gestiti con un’organizzazione del lavoro di tipo 1943), mentre fa parte della Camera dei fasci e delle corporazioni Agostino Rocca (1895-1978).
La grande depressione, con la caduta della ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. Dopo un soggiorno a Roma nel gennaio 1534, XXVIII (1997), pp. 759-774; S. Peyronel Rambaldi, Dai Paesi Bassi all'Italia…, Firenze 1997, ad ind.; P. Cherchi, Polimatia di riuso ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Cartagine (ep. 29, in P.L., XX, coll. 582-88; cfr. Agostino, ep. 181; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 321), ai padri del sinodo di non solo dall'episcopato ma anche dai gradi più bassi dell'ordine clericale; l'epistola 40 a Florentino, vescovo ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] di mantenere i prezzi di vendita entro limiti assai bassi, pur consentendo forti guadagni. Sia perché entrarono in della città). Secondo il C. I. L., nella piazza S. Agostino c'erano diverse figuline, fra cui quella di C. Amurius, testimoniato anche ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] parte del suo archivio, in cui erano anche le carte di Agostino Favoriti. A Roma il C. fu esentato dalla residenza a S di Innocenzo XI specialmente per i rapporti con i giansenisti dei Paesi Bassi e per le vertenze tra la S. Sede e la corte francese ...
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tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] , aquam gemat, spargat nivem, grandines lancinet (cfr. per questo Agostino Gen. ad litt. III X 20).
Su questa base è una nube e, anche qui, come termine di confronto a più basso registro (con l'effetto diafonico suona/tona), per esaltare il sublime ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Studio di Padova (al C. e ai suoi colleghi Agostino Nani e Nicolò Donà il giurista napoletano Giacomo Antonio Marta . e imp. del Mediterraneo..., Torino 1976, pp. 385, 407 n. 1; E. Bassi, Pal. di Venezia, Venezia 1976, p. 98; F. Diaz, Il granduc. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] somaschi al clero, agli orfani e agli strati medio-bassi della popolazione. Malgrado il rapporto spesso conflittuale con la metà del Settecento, almeno tre procuratori generali, Giuseppe Agostino Delbecchi (1697-1777), Domenico Chelucci (1681-1754 ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...