CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] voci, cori e orchestra (Ascoli Piceno, chiesa di S. Agostino, 23 apr. 1886), di cui fu lodato "lo stile d.); Si quaeris miracula, responsorio per basso e coro (1912); Libera me per contralti, tenori e bassi; Ave Maria,canto con accompagnamento d' ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] 1909, p. 207; G. Gerola, La pittura a Bassano prima dei Bassano, in Nuovo arch. veneto, XVIII(1909), pp. 387- 181, 185, 192, 194; F. Barbieri, Gli affreschi della Badia di Sant'Agostino, in Don Federico, Misc. in memoria e onore di F. M. Mistrorigo, ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] agli accademici e ai loro corrispondenti, insieme con una di Agostino Mascardi. Sebbene le sue opere edite consistano quasi solo di del collegio di Liegi.
La provincia gesuitica dei Paesi Bassi meridionali si era già scissa, nel 1612, in due ...
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GALLERANI, Bonifacio
Andrea Giorgi
Figlio di Gianni, nacque verosimilmente a Siena nel primo quarto del secolo XIII ed è ricordato dalle fonti solo a partire dal 1260.
Di questo esponente della famiglia [...] Iacoppo e Sigherio, ai nipoti Bindo e Iacomo e a Grugamonte e Bartalo di Agostino in una compagnia mercantile-bancaria operante anche in Francia e nei Paesi Bassi, la sua presenza fuori dalle mura cittadine è attestata in maniera del tutto episodica ...
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MUZI, Giovanni Angelo
Saverio Franchi
MUZI (Mutii), Giovanni Angelo. – Nacque a Roma in data ignota, probabilmente verso il 1625, da un Bartolomeo; non è documentata la discendenza dallo stampatore [...] Portocarrero. L’anno dopo stampò la Psalmodia a 8 voci di Agostino Steffani e i citati Solfeggiamenti del didatta Pompeo Natale, edizioni , disponibilità nelle scelte grafiche, impegno di tener bassi i prezzi di vendita. I positivi effetti dell ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] astronomicon di Igino e della Teseide del Boccaccio, nonché di un poemetto, Le fatiche d'Ercole, di Pietro Andrea Bassi. Una dedica, datata 1476, di Francesco Dal Pozzo al cardinale Francesco Gonzaga permette una datazione approssimativa di un ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] Luigi Agostino (1827-81) fu avviato all'Accademia militare di Torino, il C. frequentò le scuole milanesi dove si segnalò negli studi. A soli diciotto anni pubblicava anonima nella Rivista Europea (fascicoli di giugno e luglio 1846, I, pp. 721-748; II ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] chiamato nelle Fiandre, a Bruxelles, dal governatore dei Paesi Bassi Alessandro Famese, che nutrì per lui stima e considerazione Ranuccio gli donò 1500 scudi d'oro e per suo ordine Agostino Carracci fu incaricato di dipingere il ritratto del B. in ...
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CATTANEO, Silvestro
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese nato attorno al 1510, probabilmente da Silvestro fu Percivale e da Giorgietta di Marco Centurione, si dedicò fin dalla giovinezza all’attività [...] impegnato nella guerra contro la Francia, nel 1552 aveva incassato nei Paesi Bassi la somma di lire 971.980, contro rimborso nel 1553 da 000 ducati, a 62 grammi al ducato, dai Fugger, da Agostino Gentile e dal C., ai quali si accordò anche licenza di ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] è condivisa dall'Ughelli e dal Tiraboschi, che gli attribuiscono bassi natali; il secondo, in particolare, appoggiandosi alla notizia , presieduto in sua vece dal vescovo suffraganeo civitatense, Agostino. La permanenza del D. al seggio di Parma fu ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...