La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] porsi quello della comunicazione tra i livelli alti e quelli bassi della cultura. Certo la Chiesa cattolica non pensò di panegirico e quando la prudenza lo ditterà per le circostanze» (D’Agostino 1989: 183). Il caso è indizio di una ricerca di ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] fratelli Ottoboni - Marcantonio si affiancò a Pietro contro Agostino e Giovan Battista - portarono il gruppo familiare al Gommaire Huygens, cercando, attraverso il nunzio nei Paesi Bassi, di ottenere una ritrattazione delle sue tesi gianseniste, ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] riformati: Certosini, Cistercensi e Canonici di S. Agostino furono in più occasioni oggetto dell'attenzione e storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna di Milano nei secoli bassi, IV, Milano 1855, pp. 10-20, 29-39; F. Savio, Gli ...
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VITA COMUNE, Fratelli della
Pio Paschini
Gerardo Groote, nato a Deventer nel 1340, entrato nella carriera ecclesiastica, dopo una vita mondana condotto a migliori sentimenti in Utrecht dal certosino [...] fondare un monastero di canonici regolari sotto la regola di S. Agostino, che. fu poi inaugurato a Windesheim il 17 ottobre 1387 le Suore della vita comune, che ebbero larga diffusione nei Paesi Bassi sino al tempo della Riforma.
Bibl.: P. Albers e R ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] precisamente definito. Lo assisteva da presso il segretario delle Cifre Agostino Favoriti, suo antico sodale, che fu fino alla morte, nel il fabbisogno per la sopravvivenza e a prezzi bassi. Operò per gli indebitatissimi Comuni: anticipò loro quanto ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] uditore Ansaldo Ansaldi, segretario dei Memoriali Agostino Fabroni, sottodatario Giuseppe Sagripanti, maggiordomo del 1692, quando l'arcivescovo antigiansenista di Malines, nei Paesi Bassi spagnoli, provò a forzare la mano, non solo riproponendo il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . La terza forma è la conseguenza delle due città di Agostino. La Chiesa e lo Stato sono le loro incarnazioni storiche e peso con esiti sicuramente positivi. Ma siamo ai piani bassi. Ai piani alti riesce difficile cogliere la presenza organizzata ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] episcopato africano e anche del potere politico, che sollecitato da Agostino aveva confermato la condanna di Pelagio, in definitiva il papa risultò ingigantita, destinata perciò a protrarsi, tra alti e bassi, fino alla fine del VII secolo. A noi qui ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] Sacro Cuore18, l’ateneo che nelle intenzioni del rettore Agostino Gemelli doveva forgiare i quadri dirigenti di uno Stato Dossetti, lo si sarebbe tollerato nei livelli decisionali più bassi e periferici, perché, coagulando soprattutto il consenso dei ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ai sacerdoti della diocesi di Bologna dal vicario vescovile Agostino Zanetti (1535), a quelli della diocesi di Belluno e dalle coeve guerre di religione in Francia o nei Paesi Bassi per non parlare del grande incendio che doveva devastare di lì a ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...