GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] e miracoli di s. G. confessore dell'Ordine eremitano di s. Agostino…, Pisa 1614; S. Razzi, Vite de' santi e beati toscani…, honour of Anselm M. Albareda, New York 1961, pp. 3-37; E. Bassi, L'abbazia di S. Galgano in Val di Merse, Siena 1975, pp. 6 ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] II a dare veste autonoma alla rappresentanza pontificia nei Paesi Bassi, competenza fino a quel momento della nunziatura di Colonia 1659.
Le sue spoglie, sepolte nella chiesa di S. Agostino a Ercolano, furono poi trasferite dal principe di Sepino, suo ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] di quell'Ordine, l'insegnamento a partire dai gradi più bassi. Il F. fu dunque prima maestro di grammatica a Finale nella disapprovazione del provinciale degli scolopi liguri, p. Agostino Dasso, reazionario e austriacante, il quale prima chiese ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] un insanabile dualismo fra l'ottimismo di Rousseau e il pessimismo di Agostino, fra il Contratto sociale e il De Civitate Dei, il e nelle arti,Reggio Emilia 1878, pp. 14 ss.; U. Bassi, Reggio nell'emilia alla fine del secolo XVIII (1796-1799), Reggio ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] oratoria sacra, che più tardi approfondì a Castelfidardo, presso Agostino Cassandri.
Entrato tra i minori conventuali, egli compì per l'impropria mescolanza "di argomenti infiniti, alti e bassi" (p. 330), e l'affastellamento delle "citazioni più ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] agli accademici e ai loro corrispondenti, insieme con una di Agostino Mascardi. Sebbene le sue opere edite consistano quasi solo di del collegio di Liegi.
La provincia gesuitica dei Paesi Bassi meridionali si era già scissa, nel 1612, in due ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] è condivisa dall'Ughelli e dal Tiraboschi, che gli attribuiscono bassi natali; il secondo, in particolare, appoggiandosi alla notizia , presieduto in sua vece dal vescovo suffraganeo civitatense, Agostino. La permanenza del D. al seggio di Parma fu ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...