Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] gruppo dei propri parenti fu sostenuta assai presto da Agostino, che considerava il matrimonio un "seminario di carità", seconde nozze gli uomini delle donne, le persone delle classi più basse che quelle delle classi più alte, i giovani dei vecchi. A ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ; id., Di alcuni riferimenti al matrimonio e al possesso di S. Agostino, ibid., p. 229; E. Volterra, Un'osservazione in tema di patente fu pubblicata il 28 settembre 1784 per i Paesi Bassi) separava il contratto dal sacramento, e stabiliva che il ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] del reato e commisurazione della pena, Milano 1983; F. D'Agostino, La sanzione nell'esperienza giuridica, Torino 1989; L. Eusebi, La penale, 1968, pp. 60 ss.; A. Lagostena-Bassi, L. Rubini, La depenalizzazione. Commento teorico-pratico della ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] precisamente definito. Lo assisteva da presso il segretario delle Cifre Agostino Favoriti, suo antico sodale, che fu fino alla morte, nel il fabbisogno per la sopravvivenza e a prezzi bassi. Operò per gli indebitatissimi Comuni: anticipò loro quanto ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 6.000 ducati" (143). Nello stesso mese del 1496 il doge Agostino Barbarigo ordina a tutti i rettori di terre veneziane di far passare il vecchi e nuovi magistrati ispezionano la città durante la bassa marea.
Essi ordinano di ripulire dalla melma e ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 687-704.
15. Per , l'ambiente di corte, la cultura, in Storia di Ferrara, V, Il basso medioevo, XII-XIV sec., a cura di Augusto Vasina, Ferrara 1987, pp. ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Cf. inoltre R. Palmer, The Studio, indice, alla voce Abbioso, Girolamo, Agostino e Bartolomeo; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, p. 450 e a parti di altre case a San Zulian e a San Basso, e 4 casette da "sarzenti" a San Pietro di ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Torri e Giangiuseppe Marogna, del matematico vicentino Agostino Vivorio e di Giambattista Vasco e Massimo Marachio C.", 23, 1968, pp. 483-519; Id., Une bonification dans la "bassa" frioulane (1779-1809), "Studi Veneziani", 13, 1971, pp. 623-646 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] tempi, e impegnati a risolvere casi come quello di Agostino Centurione, o del patriarca Giovanni Grimani, per il quale Carranza, rimasto infine irrisolto; la questione dei vescovadi dei Paesi Bassi, per i quali Filippo II aveva chiesto invano a P. ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] forme notevolmente affinate a poppa e a prua, il bordo basso e la possibilità d'aiutarsi con remi le rendevano simili alla tecnica, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, p. 823 (pp. 821-841); J ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...