STRESA Borromeo (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Antonio MORASSI
*
Centro abitato della provincia di Novara (Piemonte), a 200 m. s. m., sulla sponda occidentale del Lago Maggiore. Contava 2537 ab. nel [...] fu A. Crivelli, a cui seguirono il Richino, il Castelli, il Fontana e altri, mentre gli scultori Simonetta e Resnati il terzo, della famiglia Birago, frammentario, scolpito da Agostino Busti detto il Bambaia (1522). Furono qui trasportati nel ...
Leggi Tutto
PONTREMOLI (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Città della Toscana nella provincia di Massa e Carrara, capoluogo della Lunigiana e già del circondario omonimo, e dal 1787 sede vescovile. [...] Tra gli avanzi di costruzioni medievali i più notevoli sono il castello, in posizione dominante, tratti delle mura turrite e la tela con S. Francesco del Cignaroli e un rilievo di Agostino di Duccio. Della chiesa romanica di San Giorgio, fuori della ...
Leggi Tutto
Comune marchigiano. Il centro capoluogo è situato nell'alto bacino del Tenna, con bellissima vista sui prossimi Sibillini, a 550 m. s. m., a 32 km. da Ascoli; capolinea della ferrovia del Tenna (Amandola-Fermo-Porto [...] un grande mandorlo di Castelleone. Caratteristici, al sommo dell'abitato, i ruderi del castello, e, sull'erta per salire a questo, una chiesa e chiostro di S. Agostino: la chiesa fu costruita nel XIV secolo da Antonio Migliorati d'Amandola, rinnovata ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nella lingua originale) concernenti in special modo le opere di Platone, s. Agostino, F. Bacon, J.-B. Bossuet, G. Vico, G.W. von la riedizione dei Prolegomeni del Primato, a cura di E. Castelli e affidata nel tempo a tre editori diversi, è giunta ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] , con la Madonna e il Bambino fra i ss. Agostino, Paolo, Pietro e Domenico; il registro superiore è costituito Bellosi, 'Castrum pingatur in palatio'. Duccio e Simone Martini pittori di castelli senesi 'a l'esemplo come erano', ivi, pp. 41-64; ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] ). In tal senso fu importante il sostegno del banchiere Agostino Chigi, che pure era stato legato ai Borgia. Nonostante . 722). Sotto una neve fittissima il giorno 4 giunse presso il castello di San Felice, a cinque miglia da Mirandola; la domenica 6 ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] la restituzione al vescovo di Lucca di sette castelli nella Valle dell'Era che erano stati occupati mediaz. tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di ...
Leggi Tutto
PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] trasferì a Pisa per studiarvi filosofia con l’averroista Agostino Nifo, di Sessa Aurunca, acquistando perizia nel e libertini nel Cinquecento italiano, Roma-Bari 2010, pp. 74-75; D. Castelli, S. P. e il “De puella Germanica”: echi italiani di un ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] nel 1954. S'impone nella classifica finale con 2′54″ su Agostino Coletto. Mentre Coppi, vincitore di due tappe ‒ in quella a 31 agosto 1932, a Roma. Si corre sul circuito dei Castelli Romani. Binda scatta con Bertoni, varesino come lui, sulla salita ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Jean de Salisbury, Paris 1951; P. Chioccioni, L'agostinismo nella Divina Commedia, Firenze 1952; A. Masseron, Dante . Villani al I dell'Inferno, a cura di G. Cugnoni, Città di Castello 1896; il Commento del Boccaccio, a cura di D. Guerri, Bari 1918. ...
Leggi Tutto