DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] una proposta presentata alla Camera ad iniziativa di Agostino Bertani e di altri notissimi personaggi dell'opposizione Gli uomini politici, Roma 1941, ad vocem; G. Carocci, A. Depretis e la politicainterna italiana dal 1876 al 1886, Torino 1956, p. ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Gli uomini della Sinistra, in particolare Depretis, poterono infatti contare sull'attività di , Piccolo diz. dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 92; G. Carocci, Agostino De Pretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1877, Torino 1956, pp ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] , ministro di Grazia e Giustizia nei gabinetti Depretis; questi, dapprima antinicoterino, nel 1890 fu due più rappresentativi componenti della giunta, Stefano Jacini e Agostino Bertani, assunse una posizione molto più vicina a quella tecnico ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] Melegari, futuro ministro degli Affari Esteri nel primo gabinetto Depretis. Compromesso nei moti del febbraio 1831, fu confinato nel alla compagnia partecipando alle recite del teatro S. Agostino; essendosi questa sciolta nel 1847 per il matrimonio ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] volontario: "Sono partito - scrisse il 23 giugno all'amico Agostino Solari - con un pane e dieci centesimi, ma mi sembra Savi, e per suo tramite Garibaldi, della pericolosità di Depretis, pronto ad intrigare con Cavour ai danni del generale. ...
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prodittatore
prodittatóre s. m. [dal lat. prodictator -oris, comp. di pro-1 e dictator «dittatore»]. – Chi sostituisce un dittatore o ne fa le funzioni: Agostino Depretis fu p. in Sicilia nel 1860.