GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] si ricordano la sistemazione della facciata della chiesa di S. Agostino a Resina presso Napoli, il monumento sepolcrale per il padre l'interessante riedificazione del palazzo dei telefoni in via Depretis (1945-46), che si segnala tanto per l'abile ...
Leggi Tutto
TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] Allo stesso modo, Toscanelli intervenne vivacemente contro il provvedimento presentato dal ministro delle Finanze Agostino Magliani, durante il quarto governo Depretis, perché il disegno di legge che voleva riorganizzare l’imposta fondiaria in senso ...
Leggi Tutto
MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] M. non si riconobbe nel programma di A. Depretis, del quale condannò la svolta trasformistica e le politiche Italia, in Hiram, 1985, n. 3, pp. 76-80; V.P. Gastaldi, Agostino Bertani e la democrazia repubblicana, I, Lettere a C. M., Milano 1987; E. ...
Leggi Tutto
MORELLI, Salvatore
Vinzia Fiorino
MORELLI, Salvatore. –Nacque a Carovigno in provincia di Brindisi, il 1° maggio 1824, da Casimiro, impiegato statale, e da Aurora Brandi, casalinga.
Dopo gli studi superiori [...] Engels. Nel 1876, intervenendo sul progetto di Agostino Bertani per l’Inchiesta agraria sollecitò lo studio 1988, vol. IV, 1875- 1876 Il declino della Destra. Da Minghetti a Depretis, Milano, 1989, pp. 434-436; S. M.: politica e questione femminile ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] una proposta presentata alla Camera ad iniziativa di Agostino Bertani e di altri notissimi personaggi dell'opposizione Gli uomini politici, Roma 1941, ad vocem; G. Carocci, A. Depretis e la politicainterna italiana dal 1876 al 1886, Torino 1956, p. ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Gli uomini della Sinistra, in particolare Depretis, poterono infatti contare sull'attività di , Piccolo diz. dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 92; G. Carocci, Agostino De Pretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1877, Torino 1956, pp ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] , ministro di Grazia e Giustizia nei gabinetti Depretis; questi, dapprima antinicoterino, nel 1890 fu due più rappresentativi componenti della giunta, Stefano Jacini e Agostino Bertani, assunse una posizione molto più vicina a quella tecnico ...
Leggi Tutto
CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] Melegari, futuro ministro degli Affari Esteri nel primo gabinetto Depretis. Compromesso nei moti del febbraio 1831, fu confinato nel alla compagnia partecipando alle recite del teatro S. Agostino; essendosi questa sciolta nel 1847 per il matrimonio ...
Leggi Tutto
EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] volontario: "Sono partito - scrisse il 23 giugno all'amico Agostino Solari - con un pane e dieci centesimi, ma mi sembra Savi, e per suo tramite Garibaldi, della pericolosità di Depretis, pronto ad intrigare con Cavour ai danni del generale. ...
Leggi Tutto
prodittatore
prodittatóre s. m. [dal lat. prodictator -oris, comp. di pro-1 e dictator «dittatore»]. – Chi sostituisce un dittatore o ne fa le funzioni: Agostino Depretis fu p. in Sicilia nel 1860.