MATTEO di ser Cambio
Valerio Da Gai
MATTEO di ser Cambio. – Nacque a Perugia, figlio di Cambio di Bettolo. Il luogo di origine è dichiarato nella firma apposta da M. su una croce dorata eseguita nel [...] . è il codice miscellaneo conservato in collezione privata contenente i Soliloquia di s. Agostino, il Tractatus de interiori domo dello Pseudo Bernardo e le Orationes di Anselmo diCanterbury, recante la data del 1375 ed eseguito con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] francescani sono attestati anche da una lettera del 1283 dell'arcivescovo diCanterbury John Peckham, il cui tenore testimonia chiaramente al di là delle abituali frasi convenzionali di tipo cancelleresco una reciproca amicizia.
Le prebende e cariche ...
Leggi Tutto
ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] nel sistema dei castra lungo la strada che da Dover conduceva verso Londra, fu scelto nel 604 da s. Agostino arcivescovo diCanterbury come seconda sede episcopale d'Inghilterra e affidata a s. Giusto, membro della missione romana stabilitasi a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] avevano assunto i costumi. Alla prima missione inviata da Gregorio Magno nel 596, guidata dal monaco romano Agostino, che divenne primo arcivescovo diCanterbury, ne era seguita una seconda inviata da papa Vitaliano nel 668, a capo della quale erano ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] Dante Alighieri e Leonardo da Vinci per la facciata di S. Maria del Fiore (1882-87); le statue dei santi Giovanni Battista, David re di Scozia, Albano, Agostino vescovo diCanterbury e Stefano per il campanile della chiesa anglicana episcopale Holy ...
Leggi Tutto
MATTEO di Ser Cambio.
E. Neri Lusanna
Orafo e miniatore perugino attivo tra la seconda metà del sec. 14° e il primo quarto del successivo.
È plausibile che, pur iscritto in un registro delle Matricole [...] ben presto: già nel 1375, in un codice contenente i Soliloquia di s. Agostino, il Tractatus de interiori domo dello pseudo-Bernardo e le Orationes di Anselmo diCanterbury (coll. privata; De Polo, 1979), appare affrancato dalle secchezze della ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e neoplatonica che alimenterà il pensiero di Sant'Agostino e di Boezio, e, per essi, insieme Canterbury, il primo insigne scrittore anglosassone, Aldelmo, teologo e grammatico, autore di versi e di prose attestanti vaste letture. Alla scuola di ...
Leggi Tutto
Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] Ambrogio.
A contatto di quest'ultimo, S. Agostino vide nell'interpretazione allegorica il modo di rispondere alle accuse e in Inghilterra. I Canterbury Tales di Goffredo Chaucer (seconda metà del sec. XIV), ammiratore e seguace di Dante e anche del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dei registri del Patrimonio del sec. XIV, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLI (1918), pp. 59-85; Ch. Perrat, Un diplomate gascon H. G. Richardson, Clement V and the See of Canterbury, in The English Historical Review, LVI (1941), pp. 97 ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , sfalsate e ad andamento non rettilineo, che costituiscono in molti casi il prodotto di ripopolamenti successivi (Guidoni, 1978, p. 126ss.). Questa disposizione appare meno evidente a Canterbury e a York, dove le numerose fasi che, a partire dal sec ...
Leggi Tutto