DUCCIOdi Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] importanti di Firenze, fosse affidata a un forestiero ancor giovane, e altrimenti estraneo all'ambiente, come Duccio.
In Capodimonte; Beato Agostino Novello, Siena, S. Agostino, in deposito presso la Pinacoteca nazionale) e di Ambrogio Lorenzetti ( ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] celebri del pittore: la Madonna del Latte del seminario agostinianodi Lecceto (Siena, palazzo arcivescovile).
L'ellisse che delimita e un candeliere da porre, forse, davanti alla Maestà diDuccio (Maginnis, p. 17).
Agli inizi degli anni Quaranta ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] di s. Leonardo, una raffigurazione dei Ss. Monica in preghiera e Agostino e immagini di 16, p. 23, fig. 39; V.M. Schmidt, Il trittico diDuccio alla National Gallery di Londra: la datazione, l'iconografia e il committente, in Prospettiva, 1996, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] vedevano altrove l'attività del maturo Arnolfo di Cambio, di Giotto e diDucciodi Buoninsegna. L'artista vi appose una orgogliosa Di quanto conservato (Genova, Museo civico di S. Agostino) si segnala soprattutto il celebre brano della Resurrezione di ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] un baldacchino mobile posto al di sopra della Maestà diDucciodi Buoninsegna, pala dell'altare sepolto nel chiostro della chiesa di S. Agostino a Siena.
Fonti e Bibl.: L. Ghiberti, I commentarii (1450 circa), a cura di L. Bartoli, Firenze 1998, ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] 1447 è chiamato Ulivo (forse Ulivo di Ridolfo d'Agostino, immatricolato all'arte della seta quale p. 221; D. Carl, Il contratto per una compagnia orafa fra Betto di Francesco diDuccio e Bernardo Cennini, in Rivista d'arte, XXXVII (1984), pp. 195 s ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Ducciodi Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] fu probabilmente l'unico dei quattro figli maschi diDuccio ad essere avviato verso gli studi e la p. 423; N. Mattioli, Il b. Simone Fidati da Cascia dell'Ordine romitano di s. Agostino ed i suoi scritti editi ed inediti, Roma 1898, pp. 488-494; S. ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] (di cui resta solo il coronamento a medaglioni con un Agnus Dei centrale che ricorda lo stile diDuccio novità del rilievo "pittorico" di Giovanni d'Agostino, in Prospettiva, 1986, n. 45, p. 22; Scultura dipinta. Maestri di legname e pittori a Siena ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] lavori anteriori è possibile solo l'attribuzione della tomba diDuccio Alberti nella basilica dei Frari a Venezia (Wolters, (morto nel 1350) da Carrara, in origine nel presbiterio di S. Agostino, ora agli Eremitani, a Padova. Nel contratto (Biscaro, ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] libro; e ciò senza bisogno di ricorrere alla "cucitura" di altri, come il ser Ducciodi Amadore evocato dal Giani.
In le "Enarraticnes in Psalmos" di s. Agostino, ibid., III (1960), p. 1; Id., Epitafio, libri e amici di Alberico da Rosciate, ibid., ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...